A Villareggia la “Sagra del Brut & Brut”

Cultura, tradizione, enogastronomia, musica, teatro, arte, un mercato a tema e un importante convegno dedicato al futuro dell’agroalimentare d’eccellenza Cultura, tradizione, enogastronomia, musica, teatro, arte, un mercato a tema e un importante convegno dedicato al futuro dell’agroalimentare d’eccellenza

villareggiaVILLAREGGIA (TO) – Fino a domenica 24 marzo nel comune torinese si celebra la settima “Sagra del Brut & Brut”. L’evento, inaugurato ufficialmente sabato scorso, è organizzato dal Comune in collaborazione con le associazioni, la parrocchia e i coscritti di Villareggia.

Il Brut
Il Brut è un insaccato tipico della cultura gastronomica di questo angolo di Piemonte ai confini fra Canavese, Biellese e Vercellese. Il Brut di Villareggia è recentemente entrato nell’Arca del Gusto di Slowfood, e nel 2018 è entrato a far parte dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Piemonte. I prodotti tradizionali sono quelli le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultano consolidate nel tempo e sono praticate sul proprio territorio in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai venticinque anni. I maiali da cui si ricava il Brut vengono alimentati con mais e crusca. Dal grasso del maiale si ottengono le brise o ciccioli, che vengono poi mescolati con pasta di salame, testa di maiale bollita e una modesta quantità di spezie. Il misto viene messo a cuocere a fuoco lento per pochi minuti; l’impasto caldo viene insaccato a mano in un budello di cavallo. Dopo una breve stagionatura di 24 ore, il Brut può essere gustato come antipasto o come merenda, accompagnato da una fetta di pane e da un bicchiere di vino rosso.

Il programma
Il programma della settima “Sagra del Brut & Brut” prevede eventi di enogastronomia di qualità, spettacoli, concerti, danze in piazza, mostre d’arte, degustazioni, un convegno ed un mercato agroalimentare e dell’artigianato d’eccellenza. Ecco i prossimi appuntamenti.

Venerdì 22 marzo
Oggi dalle 18.30 presso il Salone Polivalente si gusterà un Aperi-Brut, aperitivo-cena a tema con le delizie gastronomiche locali organizzato da “Il Chiosco”, a cui farà seguito il live musical “Oh mamma!”, messo in scena dalla Compagnia Il mondo di Alice.

Sabato 23 marzo
Domani alle 16 presso la Chiesa di Santa Marta, nel Ricetto Medievale, sarà inaugurata la Mostra d’Arte dell’artista milanese Roberto Sironi dal titolo “In Vino Veritart – Appunti amorosi di un’umanità in bottiglia”. Alle 17.30 all’oratorio inizierà il convegno intitolato “Agroalimentare di qualità: rivoluzionare il mercato è possibile? Dalle esperienze del passato all’impegno di oggi”. L’operatore culturale Daniele Lucca modererà l’incontro con: Giorgio Ferrero, Assessore Regionale all’Agricoltura; Fabrizio Salono, Sindaco di Villareggia; Silvio Barbero, Slow Food Italia, Vice presidente Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo; Marco Forloni, Comune di Villareggia e produttore di Brut; Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti Piemonte; Fabrizio Vidano, Settore Valorizzazione Agroalimentare e Tutela della Qualità Regione Piemonte; Caterina Andorno, Presidente Consorzio Tutela Erbaluce di Caluso Docg; Sergio Dezzutto, produttore di Erbaluce di Caluso Docg biologico (Santa Clelia); Roberto Adda, fiduciario Slow Food Canavese; Gabriele Varalda, Slow Food Vercelli. A seguire, aperitivo/cena in musica con Roberto Sironi e Elisabeth Boudjema.

Domenica 24 marzo
Ultima grande giornata a Villareggia, che si animerà con un programma ricco di eventi per tutte le età e i gusti. Alle 9 da piazza Guido Vallero partiranno la passeggiata e la pedalata non competitive e avrà inizio il 2° concorso fotografico “Scatta alla Villa”. Alle 9.30 il comune sarà raggiunto dal 2° Raduno ufficiale Vespa e dalle auto d’epoca e americane. Dalle 10 presso il suggestivo ricetto medievale verrà allestito il Mercato delle Eccellenze Agroalimentari del territorio con i Maestri del Gusto e molti agricoltori, produttori, artigiani dell’agroalimentare del territorio uniti anche all’artigianato “tout court” e ai brocantiers. Alle 14.30, nel Ricetto gli alunni della scuola primaria e la Biblioteca Civica presenteranno la performance teatrale “La brutteria”. Per tutti coloro che amano la musica folk e le danze occitane e franco-provenzali, nel dopopranzo, ritornerà a grande richiesta il Gran Bal Folk in piazza con il gruppo di musici Li Barmenk dalle Valli di Lanzo. In caso di maltempo (come tutto il resto del programma), il Gran Bal si terrà nel grande Salone Polivalente del paese. Una bella novità ad animare le piazze: I Folet d’la Marga, musici e giocolieri dall’esperienza internazionale, sapranno divertire con i loro talenti i partecipanti grandi e piccini.
Durante la giornata sarà possibile assistere alla preparazione del Brut e le degustazioni del Brut aperte a tutti saranno guidate dagli esperti dell’Onas-Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi. Infine, gli chef dell’Associazione Ristoranti della Tradizione Canavesana, che stanno dimostrando interesse per questo raro e goloso prodotto territoriale, parteciperanno dalle 16.30 alla merenda sinoira che si potrà gustare presso l’oratorio fino a sera inoltrata. Alle 17 nella Chiesa Parrocchiale si terrà il Concerto di Primavera con Fabrizio Pavone al violino e Maurizio Barboro al pianoforte, a cui farà seguito la Santa Messa.

Per info generali contattare: 338-1709706; 339-84006508; 347-8758362; 3488330399
http://www.facebook.com/sagradelbrutvillareggia/
http://www.comune.villareggia.to.it/

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