Parere favorevole della Regione Piemonte al riconoscimento del Giandujotto di Torino Igp

PIEMONTE – Parere favorevole della Giunta regionale alla richiesta di riconoscimento dell’indicazione geografica protetta (Igp) “Giandujotto di Torino”, presentata nel mese di marzo dall’apposito Comitato al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e alla Regione Piemonte. La delibera sarà ora trasmessa allo stesso Ministero per proseguire il percorso.

 La richiesta di riconoscimento è stata condivisa nei mesi scorsi con il Tavolo regionale per la qualità agroalimentare consultato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e Cibo, al quale partecipano le organizzazioni degli agricoltori, i consorzi di tutela e tra questi il Consorzio per la tutela della Nocciola Piemonte Igp, le organizzazioni degli artigiani e i rappresentanti dell’agroindustria.

Alla stesura della documentazione necessaria alla presentazione della domanda hanno collaborato anche l’Università di Torino e il Laboratorio chimico della Camera di commercio di Torino.

“Il Giandujotto di Torino, conosciuto in tutto il mondo, merita di essere inserito tra i prodotti certificati nazionali e comunitari, anche perché espressione di due eccellenze della nostra gastronomia dolciaria, il cioccolato e la Nocciola Piemonte Igp, prodotto già riconosciuto a livello comunitario”, ha detto il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

“Il provvedimento di oggi è un primo fondamentale passaggio affinché il Giandujotto di Torino, il cioccolatino storico simbolo della produzione dolciaria di Torino e del Piemonte, sia riconosciuto come prodotto Igp nazionale – ha sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo, Marco Protopapa -. La Regione da sempre è impegnata a tutelare e valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità e a sviluppare e potenziare il legame tra i prodotti ed il territorio”.

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