Museo dei fossili: storie di mille conchiglie… e qualche balena

Aperta la selezione per operatori volontari di Servizio Civile al Parco Paleontologico Astigiano

ASTI – Sono 4 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 29 anni non compiuti che intendono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 è possibile presentare domanda di partecipazione al progetto che si realizzerà tra il 2022 e il 2023.

Questo progetto, dal titolo “Museo dei fossili: storie di mille conchiglie e… qualche balena”, verrà svolto nella sede dell’Ente di Gestione del Parco Paleontologico Astigiano (www.astipaleontologico.it) a Palazzo Michelerio in C. So Alfieri 381. L’Ente gestisce le aree protette regionali della provincia di Asti: il Parco Naturale di Rocchetta Tanaro, la Riserva Naturale della Valle Andona, Valle Botto e Valle Grande e la Riserva Naturale della Val Sarmassa; le Aree naturali protette della Piana del Tanaro, le Zone Speciali di Conservazione dei Boschi di Valmanera e il Verneto di Rocchetta Tanaro, aree in cui i volontari potranno affiancare il personale del Parco  durante i monitoraggi ambientali.  Inoltre gestisce il Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano. Il museo di Asti è una delle poche realtà museali di valorizzazione dei fossili in cui si possono svolgere attività a contatto diretto con i reperti: un’occasione unica per avvicinarsi a questa affascinante materia.

I volontari del servizio civile saranno quindi impegnati nel progetto in attività paleontologiche, a supporto del personale interno. Numerosi gli incarichi a cui saranno chiamati: apertura del museo, visite guidate dopo una formazione approfondita, per chi se la sentirà, riordino, nuovi allestimenti museali, gestione e manutenzione dell’acquario preistorico.

Operatore locale del progetto (Olp), cioè referente per il Parco, è Piero Damarco, paleontologo e conservatore del Museo dei fossili, che seguirà i ragazzi nelle diverse mansioni.

Nel corso degli anni il supporto dei volontari è risultato indispensabile per mantenere e migliorare i  risultati della fruizione del Museo come testimoniato dai riscontri positivi e concreti con un incremento significativo dei visitatori e dell’interesse da parte delle scuole. Per Riccardo Daniello, Andrea Bruni, Irene Tartaglino e Denisa Toderas l’esperienza terminerà a maggio, mentre i quattro giovani che arriveranno saranno impegnati, per un anno, nel nuovo progetto.

Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi. Si ricorda che è necessario avere lo Spid e si può scegliere un solo progetto e una sola sede.

Per informazioni sul bando e sul progetto redatto dall’Ente Parco consultare il sito del Comune a questa pagina

Per i volontari il servizio durerà 12 mesi con impegno settimanale di 25 ore e rimborso mensile di € 444,30 netti.

Per maggiori info:

https://www.politichegiovanili.gov.it/ sezione “Per gli operatori volontari”

www.scelgoilserviziocivile.gov.it

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