ASTI – Questa sera 25 ottobre alle 20,30 il palcoscenico di FuoriLuogo di Via Govone ospiterà lo spettacolo di Carlo Albè “L’ultima apra la porta”. Un progetto teatrale autografato da «un artista indipendente, che affronta con ironia e impegno le questioni di genere, le relazioni tra i sessi, il lavoro, le discriminazioni, le vite di donne esemplari, le vite di donne comuni e, dal suo personale punto di vista, la vita di un uomo».
“L’ultima apra la porta” è infatti una lettura intorno alla condizione femminile, un’analisi che attinge dalla cronaca nel tentativo di costruire un quadro più grande. Troviamo gli stereotipi di genere dalle tinte ironiche, ma anche storie di donne vittime di violenze, femminicidi o vessazioni sul lavoro, passando attraverso una lettura delle dinamiche che agitano quotidianamente i percorsi lavorativi. Rivive la storia straziante di Paola Clemente, bracciante agricola pugliese uccisa dallo sfruttamento e dal caporalato, oppure quella radiosa di Valentina Tereskhova, la prima donna nello spazio.
Sul palco saranno presenti assieme all’autore Albè l’attrice Federica Ferro, attrice il chitarrista Nicola Pastori, diplomato con menzione al conservatorio di Parma. Una lettura scenica eclettica e composita dalle marcate tinte riconoscibili. Come diffuso da una nota, lo spettacolo si snoda «a partire dalle relazioni interpersonali, spazi nei quali gli stereotipi di genere si formano, si insediano, ma che se si vuole, possono essere combattuti e sconfitti. Con un bel calcio in culo!».
Info: https://www.facebook.com/fuoriluogoasti/
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