Il programma del convegno in ricordo di De Benedetti

Durante la due giorni saranno trattati nello specifico tre temi fondamentali nella vita del teologo biblista astigiano

ASTI – Veniamo a descrivervi nel dettaglio il programma dell’evento che domani e domenica vedrà alternarsi sul palco numerosi relatori. Il convegno dedicato a Paolo De Benedetti, organizzato da Cepros Asti Onlus, Qol, Biblia, Morcelliana, Humanitas e Sefer, in collaborazione con la Società di Studi Astesi, Ethica, Israt e il Polo Universitario “Rita Levi- Montalcini”, vede il patrocinio di Uni-Astiss, Comune, Unedi, Diocesi di Asti e Biblioteca Astense. La due giorni tratterà nello specifico 3 temi fondamentali nella vita di Paolo: la sua astigianità, il suo contributo all’editoria e il suo essere stato tra i maggiori conoscitori e divulgatori della cultura giudaica. Il programma completo è disponibile su www.bibliotecastense.it, www.uni-astiss.eu.

Sabato 1° dicembre (dalle 15 alle 19) Polo Uni-Astiss
Il convegno prenderà avvio domani al Polo Uni-Astiss “Rita Levi-Montalcini” di corso Alfieri, piazzetta Fabrizio De Andrè, moderato da Luigi Rigazzi della redazione di QOL. A far gli onori di casa sarà il presidente Mario Sacco, alla presenza del direttore del Cepros Asti-Onlus Maurizio Scordino, del presidente della Fondazione Biblioteca Astense Roberta Bellesini, del Vescovo Marco Prastaro, del sindaco Maurizio Rasero, dell’assessore alla Cultura e all’Università Gianfranco Imerito, del presidente di Biblia Agnese Cini, del presidente della Società di Studi Astesi Pippo Sacco e di Maria De Benedetti, presidente del Cepros Asti-Onlus. Alle 15.30 Maria Luisa Giribaldi intratterrà i presenti sul tema “Personalità e famiglie ebraiche di Asti”, seguita da Donatella Gnetti con “Cultura ed editoria astigiana nella seconda metà dell’800” e da Nicoletta Fasano con “Le pubblicazioni periodiche astigiane nel dopoguerra (anni ‘60/’70)”. Dopo la pausa si continuerà alle 17.30 con gli interventi di Piero Gelli “Paolo De Benedetti, una disarmante impazienza”; Brunetto Salvarani “La teologia narrativa di PDB”; Laura Novati “L’albero della conoscenza di PDB”; Michela Bianchi “PDB e lo spirito della parola”; Daniel Vogelmann “Paolo De Benedetti e il lavoro editoriale”; David Bidussa “L’enciclopedia europea di PDB”.

Domenica 2 dicembre (dalle 9 alle 13.30) Biblioteca Astense
Il secondo appuntamento dedicato a Paolo De Benedetti si terrà domenica mattina presso la Fondazione Biblioteca Astense “Giorgio Faletti” di via Goltieri, moderato da Ilario Bertoletti, direttore Editoriale Morcelliana. Dopo i saluti del direttore Donatella Gnetti e del direttore di Sefer Elsa Saibene, dalle 9.30 inizieranno gli interventi. Roberto Gatti “Paolo De Benedetti e la filosofia ebraica. A partire da Qohelet”; Ezio Claudio Pia “Unire lo studio de morti a quello dei viventi”: Paolo De Benedetti, la storia ebraica e il senso della storia; Bruno Segre “Il Dio imperfetto di Paolo De Benedetti”; Massimo Giuliani “La maestria di PDB”; Rav Alberto Somekh “De Benedetti e l’Ebraismo astigiano”. Dopo la pausa, alle 11.30 si continuerà con Silvia Giacomoni “Un amore”; Giovanni Menestrina “ Paolo De Benedetti e la traduzione”; Tiziano Rossi “PDB il Saggio”; Piero Capelli “La collera di Dio secondo Paolo De Benedetti. Un commento al capitolo III di “Quale Dio?”; Giampaolo Anderlini “Purchè tenga” Il Tiqqun ‘olàm di uomini, animali (e fili d’erba). Alle 13 le conclusioni di Maurizio Scordino e Francesco Scalfari. Si sottolinea che gli interessati potranno richiedere l’attestato di partecipazione in sede di convegno, utile ai fini del riconoscimento dei crediti formativi, rilasciato dall’Israt.

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