Asti, al polo universitario il saluto alle matricole di Infermieristica e Suism
ASTI – Duecentotrenta matricole per la laurea in Scienze Motorie e Sportive, ottantacinque (con più dieci matricole rispetto allo scorso anno accademico) per la laurea di Infermieristica. Sono gli studenti che ieri mattina hanno iniziato le lezioni del primo anno al polo universitario Rita Levi Montalcini di Asti.
A salutare e ad augurare buon anno accademico sono intervenuti con i docenti e il personale di segretaria, il presidente del consorzio Astiss, Mario Sacco, il presidente della Banca CR Asti, Giorgio Galvagno, il sindaco e presidente della Provincia di Asti, Maurizio Rasero, l’assessore comunale Loretta Bologna, il consigliere comunale Valter Rizzo.
Scienze Motorie è il corso più numeroso dell’Università degli studi di Torino incardinato al polo astigiano. Per tre anni consecutivi il consorzio nazionale Almalaurea lo ha indicato quale corso migliore per la didattica e i servizi a livello nazionale. Complessivamente sui tre anni della Suism sono oltre 700 gli studenti che gravitano sul polo di Asti.
“Numeri importanti che ci spingono a investire anche per il futuro su questo corso di studi per dare aule e palestre agli studenti” – sostengono gli amministratori nei loro interventi di saluto. Anche il corso di laure di Infermieristica è cresciuto di importanza e di numeri di studenti (il tetto di 85 è stabilito annualmente a livello regionale in base ai fabbisogni).
La facoltà di Medicina e Chirugia dell’Università di Torino alla quale afferisce la triennale ha portato nel polo anche due master (infermiere di comunità ed infermiere per emergenze e pronto soccorso) mentre dal prossimo anno verrà attivato anche il corso di laurea magistrale a completamento del ciclo di studi di infermiere professionale. “La pandemia – è stato detto – ci ha insegnato che la formazione professionale e le buone prassi nel settore sanitario sono indispensabili per contrastare le emergenze e per considerare la salute e le cure beni primari“.
