Villafranca brinda ai vincitori di Vininvilla
Trentadue produttori partecipanti con 106 campioni di vino. Premiazioni il 30 agosto
Villafranca brinda ai vincitori di Vininvilla, il concorso enologico voluto dal Comune per celebrare le produzioni doc, docg e igp del territorio astigiano.
Al termine delle due giornate di degustazioni in Sala Bordone, ieri sono stati resi noti i vini che il 30 agosto, durante la mostra mercato, riceveranno gli importanti riconoscimenti (il concorso vanta il patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste).
“Centosei i campioni presentati da trentadue aziende: ventidue hanno superato il voto dei 90/100 e sono quelli su cui la commissione degli esperti ieri, nella selezione finale, ha individuato le etichette vincitrici” spiega il sindaco Anna Macchia, soddisfatta per la rispondenza al concorso da parte dei produttori. “L’alta qualità dei vini – commenta – continua a connotare il nostro concorso, giunto quest’anno alla quindicesima edizione”.
I vincitori del Vininvilla d’oro: Venti Forti Barbera d’Asti 2023, Cantina Sociale Barbera dei Sei Castelli (Castelnuovo Calcea), e La Gilarda Freisa Monferrato 2022, Azienda Vitivinicola Franco Ivaldi (Cassine, Alessandria), primi ex aequo per la categoria rossi e rosati.
Bianchi: Soleil Arneis Terre Alfieri 2023, Azienda Pescaja (Cisterna).
Dolci, spumanti e passiti: Totocorde Alta Langa 2018, Giulio Cocchi (Cocconato).
Il Vininvilla bio sarà assegnato all’Azienda agricola Rovero di San Marzanotto (Piemonte Brachetto 2023).
Queste le conclusioni cui è pervenuta la giuria, presieduta da Bruno Rivella, composta da enologi, enotecnici ed esperti assaggiatori. Nella commissione giudicatrice l’Onav, che cura l’organizzazione tecnica della manifestazione, era presente, tra gli altri, con Francesco Iacono, direttore nazionale, e Michele Alessandria, già direttore provinciale.
Giovani i volti dell’Associazione Vininvilla, che collabora alla riuscita dell’evento, rappresentata nel giorno delle selezioni conclusive da Cecilia Guazzo, vicepresidente, e Lorena Sciancalepore, consigliere.