ASTI – La piazza del Cardinal Massaia ha ospitato martedì 21 maggio lo spettacolo “Luci, ombre e riflessi…Il coraggio di vivere”, un racconto del vissuto e delle emozioni provate da chi ha sperimentato la malattia oncologica. L’iniziativa è stata ideata e realizzata dall’ASL AT con il Progetto Protezione Famiglie Fragili, in omaggio alla Giornata nazionale del malato oncologico che si celebra il 25 maggio.
Lo spettacolo ha rappresentato il testo “Ospite” scritto dall’astigiana Loredana Corsello (dipendente dell’Asl AT), intervallato da poesie di Wislawa Szymborska. Il diario della scoperta e della lotta alla malattia è stato interpretato dall’autrice insieme a Emanuela Paccagnan e a Bianca Vercelli. Le parole toccanti sono state intervallate dall’esibizione al flauto di Serena Correggia e Miriam De Giovanni; sullo sfondo le fotografie di riflessi di Francesco Moisio. Si è esibita la danzatrice Rebecca Grande, presentata dalla scuola Ena Naranjo. La serata è stata introdotta dal saluto del direttore generale dell’Asl AT Francesco Arena e dal dottor Maurizio Mellana, responsabile della Struttura complesse di di Psicologia clinica, intervenuto anche a nome dei colleghi dell’Oncologia.
“Siamo grati all’azienda sanitaria di aver aperto l’ospedale a questa iniziativa: l’arte protegge la salute anche quando la malattia la mette a serio rischio – ha commentato Mellana – come operatori sanitari siamo costantemente impegnati nel ricordare ai pazienti che la speranza non va mai abbandonata ma costantemente coltivata”.
Hanno contribuito all’allestimento, per la parte tecnica, i dipendenti dell’Asl AT Roberto d’Angiò e Doriano Penso e l’Urp dell’Asl AT. Ha curato la regia Emanuela Paccagnan ex dipendente dell’Asl AT.