ASTI – Nuovo tutto esaurito in vista per la Stagione del Teatro Alfieri, organizzata dal Comune di Asti in collaborazione con Piemonte dal Vivo: sabato 17 febbraio alle 21 va in scena
“L’anatra all’arancia” di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon, con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli e con Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo.
Regia Claudio Greg Gregori, traduzione e adattamento Edoardo Erba, produzione Compagnia Molière/Teatro Stabile di Verona. Spettacolo audiodescritto.
L’Anatra all’Arancia è un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Lo spettacolo afferra immediatamente il pubblico e lo trascina nel suo vortice di battute sagaci, solo apparentemente casuali, perché tutto è architettato come una partita a scacchi. La trasformazione dei personaggi avviene morbida, grazie a una regia che la modella con cromatismi e movimenti talvolta sinuosi, talvolta repentini. Ogni mossa dei protagonisti ne rivela le emozioni, a poco a poco e il cinismo lascia il passo ai timori, all’acredine, alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’Amore.
Ultimi biglietti, disponibili esclusivamente in cassa): 23 euro platea, barcacce, palchi (20 euro ridotto*); 18 euro loggione (15 euro ridotto*).
* Ridotto per under 25, over 65, tesserati Spazio Kor, Biblioteca Astense, Trenitalia, FAI e Abbonamento Musei, non vedenti/ipovedenti prenotati tramite Teatro No Limits.
Biglietteria aperta il martedì e il giovedì dalle 10 alle 17, e nel giorno di spettacolo a partire dalle 15 fino a inizio rappresentazione.
Per informazioni: tel. 0141.399057-399040. www.teatroalfieriasti.it
A partire dalla stagione 23-24 la Fondazione Piemonte dal vivo si impegna per rendere il teatro sempre più inclusivo ed accessibile e in quest’ottica sostiene il progetto Teatro No Limits, promosso e realizzato dal Centro Diego Fabbri di Forlì in collaborazione con l’Associazione Incontri Internazionali Diego Fabbri APS e con il DIT – Dipartimento Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna (Campus di Forlì). In Piemonte, la rassegna (parte della linea strategica della Fondazione dedicata all’accessibilità) si avvale della collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Consiglio Regionale del Piemonte ETS, con il sostegno di Fondazione CRT.
L’iniziativa – aperta a chiunque desideri farne esperienza – porta l’audiodescrizione a teatro, consentendo in primis al pubblico non vedente e ipovedente di assistere pienamente agli spettacoli. Scene, costumi, cambi luce, movimenti degli attori e ogni altro elemento silente della messinscena diventano “visibili”, abbattendo la barriera del buio. Teatro No Limits, rivolto all’intero e variegato pubblico del Piemonte, si configura anche come una forma alternativa di fruizione dello spettacolo dal vivo.
Il servizio, attivo per lo spettacolo “L’anatra all’arancia”, viene effettuato dotando il pubblico non vedente e ipovedente di cuffie wireless, collegate alla sala di regia, dalla quale una voce narrante accompagna gli utenti lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo. Il testo dell’audiodescrizione si integra con il copione teatrale, senza mai sovrapporsi ai dialoghi e alla colonna sonora. Questo è possibile grazie alla lettura in tempo reale, che crea una sinergia perfetta con la rappresentazione in corso. Valore aggiunto dell’operazione è poi la formazione di professionisti del territorio, specializzandi nell’audiodescrizione live. Il tutto grazie alla collaborazione con il Centro Diego Fabbri, partner progettuale dell’operazione.
Biglietto ridotto per non vedenti e ipovedenti, gratuito per l’accompagnatore. Necessaria la prenotazione al numero WhatsApp: 328 24 35 950 o via mail: info@centrodiegofabbri.it
Per ragioni organizzative le prenotazioni vanno effettuate entro le 48 ore prima della data di messa in scena dello spettacolo.