“Torino Comics” raccontato dal vignettista-fumettista Paolo Moisello
Riceviamo e pubblichiamo la bella esperienza vissuta al Torino Comics dal vignettista-fumettista (nonché nostro storico collaboratore e amico) Paolo Moisello, in arte “Moise”.
“Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste immaginare…” Ecco! voi umani, magari no… ma noi fumettari di certo si!
Un bell’incipit ottimista e allegrone come il “Monologo del Replicante” di Blade Runner è quel che ci vuole a far da contrasto con l’atmosfera gioiosa di TO-COMICS! Un bell’ossimoro filosofico, dove pazzi con la motosega, mostri spaziali & strambi pirati nipponici di tutte le età (dalla nonna al fantolino / si traveston per benino) sciamano a milioni in un ambiente tutto sommato spazio-tempo-quantisticamente-limitato come i padiglioni di Torino Esposizioni emanando allegria, humor e giocosità.
In tutte le edizioni di Torino Comics (e anche degli altri “Comics”) cui ho partecipato, ho sempre visto allegria e spensieratezza e mai un mezzo litigio o scortesia… il che, in questi tempi bombardoni non è poco!
Sono tornato al “Comics” dopo quel che mi sembrano milioni di anni (l’ultima volta, mi pare, c’erano pure dei Neanderthaliani… e giurerei che non fossero CosPlayers!) e ho trovato la stessa, meravigliosa atmosfera. Il mio consueto FotoRep del Moise comprende venerdì e domenica.
La domenica è stata fantastica, una Bomba Nerd-Fumetto-Calorica di gioia che mi porterò in giro per un bel po’, in questo mondo serioso e fakettaro!
Moise