ASTI – Gli appuntamenti astigiani di Telethon sono stati annunciati, quest’anno, nel ricordo di Pierluigi Berta, Sindaco di Rocca d’Arazzo prematuramente scomparso la scorsa primavera, da sempre vicino alle attività della Fondazione benefica. Il Piemonte torna con un fitto calendario di appuntamenti che avranno come fulcro le giornate di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 dicembre. Banchetti solidali nelle piazze di città e piccoli comuni, ma anche attività parallele orientate alla raccolta fondi e alla solidarietà. «L’astigiano, come territorio, mostra ancora una volta un’ottima risposta – ha commentato Renato Dutto, coordinatore provinciale – Nuove realtà, come quella dei bersaglieri o dell’Unione delle Pro loco, hanno scelto di abbracciare l’iniziativa e di entrare nel gruppo, uniti dall’intento di contribuire alla crescita di Telethon». Presente in Italia dal 1990, nel tempo la Fondazione ha finanziato oltre 2 mila progetti di ricerca, portando alla pubblicazione di oltre 10 mila articoli scientifici. I risultati raggiunti sono importanti, a cominciare dalla cura definitiva di 18 bambini affetti da una gravissima immunodeficienza, ma la strada è ancora lunga. Oggi sono circa 6 mila le patologie rare conosciute, mentre sono circa 20 quelle per le quali la ricerca è in fase avanzata. Su questa strada sorgerà a Torino un centro clinico NeMo (NeuroMuscolar Omnicentre), struttura di eccellenza ad alta specializzazione per le malattie neuromuscolari.
