NIZZA MONFERRATO – La stagione teatrale di Nizza Monferrato si concluderà martedì 9 aprile alle 21 al Teatro Sociale, con lo spettacolo “Ma per fortuna che c’era il Gaber”.
Una produzione Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Giovit.
Drammaturgia e Regia: Gioiele Dix, con Gioiele Dix, Silvano Belfiore (pianoforte) e Savino Cesario (chitarra). Ispirato a musiche e testi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Distribuzione: Retropalco srl. Regia di Toni Fornari.
In occasione del ventennale della sua scomparsa, Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, l’artista da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone – “stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo”.
Grazie alla sua sensibilità (e a quella del suo straordinario compagno di scrittura Sandro Luporini), Gaber ha saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta.
“Ma per fortuna che c’era il Gaber” è il più recente di una serie di tributi che Gioele Dix, a partire dal 2004, anno in cui si tenne il primo Festival Gaber a Viareggio, ha dedicato all’artista milanese del quale è stato convinto ammiratore fin dall’adolescenza.
Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro-canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati. Decisivo è stato per realizzarlo l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto.
Ma per fortuna che c’era il Gaber è dunque uno spettacolo assolutamente speciale, appassionato e originale, nel quale convivono sorprese (un esilarante monologo inedito sulla Rivoluzione d’Ottobre) e rievocazioni personali (il primo incontro assolutamente casuale fra Gaber e Dix nella hall di un albergo di Mestre), brani d’annata (Il Riccardo, Barbera e champagne) e bozze di canzoni tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica (Appunti di democrazia).
In scena nella doppia veste di attore e di cantante, Gioele Dix è accompagnato da due eccellenti musicisti, Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alle chitarre, entrambi complici da anni delle sue affettuose scorribande gaberiane.
La vendita dei biglietti singoli sarà effettuata solo la sera stessa degli spettacoli al Teatro Sociale dalle ore 19.
É possibile prenotare i biglietti all’ufficio di Informazioni Turistiche – Via Carlo Alberto angolo Piazza Martiri d’Alessandria – Nizza Monferrato – Tel. 334-1042322.
Per gli acquisti on line e ogni altra informazione: http://www.arte-e-tecnica.it