ASTI – L’Archivio di Stato di Asti, in collaborazione con la professoressa Alice Raviola (Università degli Studi di Milano), presenta le “Conversazioni in Archivio, chiacchierate di storia e di arte”.
Venerdì 24 maggio, alle 17, Matteo Stroppiana sarà in dialogo con Alice Raviola sul tema “Il Tanaro gelò tutto da un canto all’altro – Cambiamenti demografici e climatici nel Piemonte di Antico regime”.
Tra il Duecento e l’Ottocento, il mondo sperimentò la cosiddetta Piccola era glaciale, un periodo di cambiamenti climatici e di abbassamento delle temperature medie. Durante l’incontro verrà discussa la reazione del popolo piemontese, tra il 1585 e il 1700, a questo periodo disseminato da guerre, carestie e pandemie. Verranno in particolare analizzati tre casi di studio, esemplificativi dei diversi tipi di paesaggio piemontesi: Asti per la pianura, Cherasco per la collina e Valdieri per la montagna. Attraverso l’analisi di documenti conservati nell’Archivio di Stato di Torino, verrà esaminata la gestione delle carestie e delle epidemie da parte dei Savoia. Inoltre, verranno trattate le tendenze demografiche dell’epoca, studiate tramite la lettura di tre registri parrocchiali delle località prese in considerazione.
Il relatore
Matteo Stroppiana è laureato in “Storia globale delle civiltà e dei territori” presso l’Università degli Studi di Pavia, con una tesi in storia moderna dal titolo “Il Tanaro gelò tutto da un canto all’altro – Cambiamenti demografici e climatici nel Piemonte di Antico regime (1585-1700 ca.)”. Nel maggio 2023 ha vinto il premio Giacinto Romano, assegnato al migliore studente al secondo anno in corso dei corsi di laurea afferenti al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Pavia.
Le Conversazioni del venerdì sono gratuite, con ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per informazioni: as-at@cultura.gov.it
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