Successo per la “Sgambata di Capodanno”: tutti di corsa ad Asti per salutare il 2023

ASTI – Domenica mattina 1° gennaio, davanti allo stadio Censin Bosia, si sono ritrovati un centinaio di persone, fra camminatori e podisti, per festeggiare il nuovo anno con la tradizionale sgambata (nata nel 2012) organizzata dagli Ambasciatori dello Sport della città di Asti, Gianfranco Chiaranda, Angelo Marchione, Mario Gerbi, e Paolo Cavaglià, con il supporto dell’Asc (Attività Sportive Confederate) astigiana.

Sotto la regia di Paolo Cavaglià, dopo il saluto ai presenti, sono risuonate le note dell’Inno di Mameli. Ha poi preso la parola il consigliere delegato allo sport del Comune di Asti, Valter Rizzo, a cui seguiva Mario Gerbi che ha letto un pensiero di Piero Fassi, appassionato podista, e una preghiera del podista.

Dopo un brindisi augurale il gruppo è partito per l’allenamento collettivo di 5 km, con la tradizione sosta sul piazzale della chiesa Maria Ausiliatrice di Viatosto per la benedizione impartita dal Vescovo Emerito di Asti, Francesco Ravinale, insieme al “padrone di casa” don Giancarlo Iraldi e il ricordo dei podisti “andati avanti” nel 2022: Luciano Montevarchi, Giuseppe Alberti, Dino Morini, Beppe Voglino, Gennaro Piscopo, Mario Saracco, oltre a un pensiero speciale per l’architetto Antonio Guarene, sempre vicino alle iniziative degli Ambasciatori.
Vi auguro che per tutto l’anno possiate correre sempre con questo sorriso che vi contraddistingue oggi”, le parole del vescovo emerito rivolte ai podisti presenti.

La sgambata si è conclusa al Rifugio Valmanera, dove il gruppo è stato accolto dai gestori con un rinfresco  e con un arrivederci al 1° gennaio 2024.

 

 

 

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