Scuola, sciopero 30 maggio: le motivazioni

Sul tavolo anche il rinnovo del contratto scaduto da tre anni

Trenta maggio: sciopero generale della scuola proclamato da Flc Cgil; Cisl Scuola; Uil Scuola; Snals e Gilda per l’intera giornata di oggi 30 maggio. Le lezioni saranno a rischio in questa data e i sindacati saranno in piazza a Roma a manifestare. La protesta riguarda vari problemi del mondo della scuola. All’origine c’è la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del primo maggio scorso del Decreto Legge 36, con il quale il governo interviene su diversi aspetti del mondo della scuola, tra cui il reclutamento del personale docente, retribuzione e formazione in modo unilaterale. Dopo 2 anni di pandemia che hanno costretto la scuola a reinventarsi, i sindacati rispondono ai tagli introdotti dal decreto legge con richieste di segno contrario rispetto all’indirizzo del ministero, fra cui il rafforzamento degli organici la stabilizzazione dei precari e l’eliminazione delle classi pollaio. Sono possibili disservizi, chiusure, chiusure anticipate o ore senza insegnanti.

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