Giovedì si presenta il progetto Ardì, legato al recupero delle aree dismesse e inutilizzate del nostro territorio
L’obiettivo è di attirare possibili investitori, rendendo evidenti le disponibilità per l’insediamento delle attività
ASTI – Sarà presentato il 3 febbraio in Provincia (e in modalità telematica) il progetto Ardì, legato al recupero delle aree dismesse e inutilizzate del nostro territorio.
La Provincia di Asti, nell’ambito di formazione della prima Variante al proprio Piano Territoriale di Coordinamento, sta infatti sviluppando la creazione della Piattaforma Ardì, quale strumento operativo della variante di piano.
L’obiettivo è quello di rendere evidenti le disponibilità per l’insediamento delle attività produttive (e non solo) sul territorio provinciale, attraendo in questo modo possibili investitori.
È in fase di costruzione una piattaforma web georeferenziata, attraverso la mappatura delle aree dismesse e libere presenti sul territorio, contenente informazioni in ordine a dimensioni, localizzazione, infrastrutturazione, accessibilità, contesto, presenza di vincoli, possibilità di utilizzo e riconversione.
Il vantaggio vuole essere, oltre alla possibilità di attivazione di aree libere di PRG mai attuate, anche il recupero e la rifunzionalizzazione di edifici ed ambiti produttivi non più utilizzati, perseguendo anche il “controllo del consumo di suolo”, in coerenza anche ai contenuti della bozza di Ddl Regionale “Disposizioni per il governo sostenibile e la valorizzazione del territorio”.
Come anticipato, il progetto sarà presentato in un incontro che si terrà il 3 febbraio alle ore 16,30 in presenza, nel rispetto delle misure di contenimento Covid19, o in modalità telematica, utilizzando il seguente link: https://global.gotomeeting.com/join/269880173.
All’incontro prenderanno la parola il presidente della Provincia Paolo Lanfranco, il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, il consigliere della Provincia Barbara Baino, il presidente dell’Unione Industriale Andrea Amalberto, la responsabile del Servizio Pianificazione Territoriale della Provincia Nada Ravizza, il responsabile del Servizio Ambiente e Suav della Provincia Franco Brignolo e la direttrice del Settore Ambiente Energia Territorio della Regione Stefania Crotta.