Prima uscita didattica del nuovo anno scolastico per gli studenti del Cpia
I ragazzi hanno visitato le mostre “Surviving Odissea: incontro con il mito” e “Bianco Mare”
ASTI – Dopo solo una settimana dall’inizio delle lezioni, la classe 3E dell’Istituto statale istruzione adulti Cpia 1 Asti “Eugenio Guglielminetti” (p.zza Leonardo Da Vinci 22) ha realizzato la sua prima uscita didattica tra le bellezze artistiche della sua città, visitando le mostre “Surviving Odissea: incontro con il mito” e “Bianco Mare”, rispettivamente a tema letterario e a tema artistico.
“Surviving Odissea: incontro con il mito” è la mostra allestita fino al 5 ottobre nella splendida cornice della biblioteca del Seminario (Piazza Seminario 1) che accompagna con un percorso sul mito, attraverso i libri antichi contenuti nella magnifica biblioteca, l’uscita del libro per ragazzi Surviving Odissea. Storia di un’estate straordinaria, scritto da Manuela Furnari e illustrato da Gregorio Furnari. Grazie alla magistrale guida della responsabile della Biblioteca Debora Ferro, gli studenti hanno fatto un salto nel tempo tra manoscritti miniati e preziosi incunaboli, tra mitologia classica e la sua rappresentazione grafica e letteraria.
Qualche via più a sud nella città, gli artisti Eleonora Cerrato e Matteo Michele Bisaccia hanno aperto le porte dello spazio EO Arte agli studenti per un’esperienza immersiva tra cinema, musica, fotografia, in un allestimento stimolante e suggestivo, nell’edificio storico conosciuto dagli astigiani come ex casa Baussano (via Brofferio 171). “Bianco Mare” mette in scena le opere visive di Danilo Currò e Gianvincenzo Pugliese, accompagnate dalle musiche di Walter Laureti. La mostra fotografica si concluderà l’8 ottobre. Lo spazio espositivo per giovani artisti inaugurato ad aprile di quest’anno è una nuova realtà culturale astigiana che rivive dopo cent’anni dalla famiglia di artisti Baussano, e dove si svolgono mostre, performance e laboratori.
L’istituto statale CPIA 1 ASTI, attraverso le visite sul territorio, che, dopo questa prima uscita, si snoderanno durante l’anno, intende coniugare la didattica sui banchi di scuola con quella esperienziale, che insieme, completano armonicamente la formazione scolastica, danno concretezza all’apprendimento e stimolano il senso critico degli studenti.
Gli studenti hanno voluto raccontare l’esperienza secondo il loro punto di vista.
“La visita guidata alla biblioteca del seminario, seppur breve rispetto alla nostra curiosità, è stata molto interessante e i particolari hanno arricchito il nostro sapere sulla storia dei libri e dell’epica; la signora Ferro è stata molto coinvolgente.
Da EO arte, il percorso visivo e sensoriale è stato particolarmente immersivo e suggestivo”, le parole di Battista, Cristina, Erica e Morgana.
“Siamo stati spettatori di una chicca tutta astigiana, ovvero la biblioteca del vecchio seminario di piazza catena. Entrare lì dentro è stato come essere catapultati indietro nel tempo, ammirare e toccare con mano propria la pergamena di questi testi antichi, sentire l’odore di vecchio giornale ingiallito, ascoltare con nostro inaspettato interesse le descrizioni dettagliate e coinvolgenti della Dottoressa Ferro, che ringraziamo per questa entusiasmante esperienza didattica”, hanno detto Sabrina, Elisabetta e Zyhra.
“Circondati da libri antichissimi, è stata una esperienza speciale piena di sensazioni uniche, per un attimo siamo stati nel periodo medievale. Ci hanno stupito le abilità degli amanuensi e la bellezza delle miniature, opere di vera arte calligrafica.
Bianco Mare è stata una mostra introspettiva per ognuno di noi. Gli artisti ci hanno colpito con la loro creatività, con la loro bravura nel catturare l’angolazione giusta e riportare tutto il reale e l’immaginato sulla foto”, concludono Liuba, Alina, Mariia, Luisa.