CANELLI – Il Rotary Club Canelli-Nizza Monferrato si è riunito al ristorante Grappolo d’Oro, la sua sede storica di Canelli, dove ha organizzato una conviviale in cui il presidente Paolo Marmo ha presentato gli autori del libro “Gli uomini e le donne che fecero l’impresa di Canelli”: Fulvio Lavina giornalista e scrittore, direttore del settimanale “La Nuova Provincia” e Giuseppe Billella organizzatore di eventi, manifestazioni e radiofonico.
Una collezione di storie degli uomini e donne che fecero l’impresa del canellese, raccontate attraverso le testimonianze e i ricordi di chi ha lavorato con loro, e anche dagli stessi protagonisti che parlano in prima persona. A ricordare i tempi in cui lavorava il padre dell’enomeccanica canellese Tommaso Culasso detto “Masino”, il cui genio e intraprendenza hanno fatto conoscere il ‘Made in Italy’ grazie alle riempitrici Omecc, Bruno Isnardi ex dipendente al reparto di montaggio e Gino Careddu uno degli operai rimasti fino alla fine.
Alla serata conviviale erano presenti alcune delle aziende canellesi che portano il loro nome in Italia e nel mondo quali Cime di Gino Cardeddu, Fimer di Mariella Mogliotti e Fabio Finotto, Enos di Orietta Scagliola, Barida International di Hicham Barida, Marmoinox di Paolo e Roberto Marmo.
A testimoniare l’importanza dell’incontro erano presenti anche autorità comunali come Paolo Gandolfo Assessore alle Attività Produttive del comune di Canelli; come rappresentanza militare il Ten. Colonnello della GdF di Asti Roberto Ravazza, il direttore della Cassa di Risparmio di Asti, il dott. Graziano Enrico.
Tra le curiosità che svela il libro, si segnala il capitolo in cui si parla di futuro, quale migliore occasione per dire che il distretto industriale per il packaging e l’imbottigliamento di Canelli e della Valle Bello, porta il nome ATPICA. Tante aziende, per ora Arol, Barida, Enos, Eurostar, Fimer, MasPack, Mondo&Scaglione, Robino&Galandrino, Tosa, Marmoinox ma tante potranno a breve ancora inserirsi per sostenere il nostro il territorio, le sue risorse, la sua industria.
