Questa mattina al Polo Rita Levi Montalcini si è svolta una riunione di coordinamento in materia elettorale
Un’iniziativa promossa dal Prefetto Ventrice per illustrare le principali norme e gli adempimenti richiesti in occasione delle elezioni di giugno
ASTI – Questa mattina nell’Aula Magna del Polo Rita Levi Montalcini si è svolta una riunione di coordinamento in materia elettorale, promossa dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice, alla quale sono stati invitati i Segretari Comunali e i Funzionari degli uffici elettorali dei Comuni della provincia astigiana, per illustrare le principali norme e gli adempimenti richiesti in occasione delle elezioni europee, regionali e comunali che si terranno l’8 e il 9 giugno prossimi.
All’incontro, dove hanno relazionato la dott.ssa Barbara Buffa, Viceprefetto ed il dott. Paolo Mastrocola, Responsabile dell’Ufficio elettorale provinciale, erano presenti numerosi Segretari Comunali e pressoché tutti i rappresentanti degli enti della provincia, compreso il Capoluogo, nonché alcuni esponenti dei comuni della provincia di Alessandria.
Dopo una breve introduzione, relativa all’assetto ordinamentale proprio di ciascuna consultazione, il dottor Mastrocola ha illustrato i termini di riferimento per gli adempimenti necessari a garantire lo svolgimento delle elezioni e le importanti novità in materia di voto degli studenti fuori sede per le elezioni europee. La dott.ssa Buffa ha affrontato altresì alcune pronunce della magistratura amministrativa in tema di contenzioso elettorale, con particolare riguardo alle recenti decisioni del Consiglio di Stato in tema di ammissione e ricusazione delle liste, di sottoscrizioni inferiori al minimo o esorbitanti nonché in tema di ammissibilità del soccorso istruttorio.
Sono stati altresì trattati i temi della propaganda elettorale, della costituzione dei seggi, delle schede relative ad ogni votazione e alle modalità di scrutinio e di raccordo con la Prefettura di Asti. Non sono mancati gli interventi, le curiosità e le richieste di chiarimenti formulate dai presenti anche per uniformare le prassi amministrative, nell’ottica dell’ordinato svolgimento delle prossime consultazioni elettorali.