Continuano nel mese di maggio gli appuntamenti, in presenza e videoconferenza, promossi da Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese_I.C. di San Damiano d’Asti, Museo Arti e Mestieri di un Tempo e Comune di Cisterna con Fra production spa, Gazzetta d’ Asti, Cassa di Risparmio di Asti, Banca d’ Alba, Israt, Associazione “Franco Casetta”, Libreria “Il Pellicano” e Aimc di Asti.
Gli incontri sono gratuiti, aperti a tutte le persone interessate e validi per l’aggiornamento degli insegnanti. (I docenti di ruolo riceveranno il codice da inserire sulla piattaforma ministeriale Sofia).
Link modulo di iscrizione: https://forms.gle/8RsZT2Rt336Xtqsf7
1) Sabato 4 maggio, ore 9,30 Municipio di S. Damiano (piazza Libertà), Convegno/Mostra “3a Festa della Matematica. Mate dalla A(da) alla Z(appa) – Ricordando Ada Ferrero Baldini e Gigi Zappa che l’hanno insegnata per anni”.
I matematici Simone Ramello, Daniela Volpatto e Alessandro Zecchino terranno un “Corso di autodifesa matematica”. Ne parleranno con la prof.ssa Gemma Gallino (docente e formatrice).
Alle ore 12 verrà inaugurata la mostra allestita con la documentazione dei percorsi realizzati dagli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria dell’I.C. di San Damiano d’ Asti.
2) Giovedì 16 maggio, ore 18 in videoconferenza, “Tragedia greca e inconscio quantistico”. Videosofia con Alberto Banaudi e Franco Mattarella.
La tragedia greca, nel V secolo a.C., è stata uno dei propellenti della cultura occidentale. Luigi Zoja la considera l’antenata della psicoanalisi. Scrive: “Il progresso, la democrazia, lo Stato di diritto, la giustizia sociale, lo sviluppo economico, i diritti umani: tutto ciò richiede una fuoriuscita dal vissuto magico e dalla situazione in cui la psiche è eccessivamente diluita nel mondo circostante. È la condizione necessaria per separare il soggetto dall’ oggetto osservato e raggiungere quelle conquiste”. C’è da chiedersi cosa abbia stimolato la mente dei drammaturghi greci allora. Dato che le idee nascono nell’ inconscio, analizzeremo quelle che maturarono negli anni ’30 del Novecento nella relazione tra lo psicoanalista Carl Gustav Jung e il fisico teorico e premio Nobel Wolfgang Pauli. Il primo contatto tra i due avvenne nel gennaio 1932. Da lì iniziò un percorso proficuo per entrambi e per le rispettive discipline: psicoanalisi e fisica.
Alberto Banaudi: laureato in Lettere Classiche presso l’Università di Torino e quella in Filosofia presso l’Università di Genova. È professore di storia e filosofia al liceo scientifico “F. Vercelli” di Asti e di letterature classiche all’Utea. Oltre ad insegnare, si dedica alla ricerca filosofica.
Franco Mattarella: pensatore critico e surrealista. È responsabile del sito http://www.pensierocritico.eu
3) Sabato 25 maggio, ore 16 in presenza al Castello di Cisterna, Giulia Carpignano presenta “Beppe Fenoglio. Il complesso equilibrio tra vita e scrittura” (L’ Arcolaio). Ne discute con Edoardo Borra.
Un doppio volume ponderoso, dedicato ad uno dei grandi autori del Novecento, a cura di Enza Valpiani, con la prefazione di Anna Luisa Santinelli. L’opera si rivela come la più completa rassegna odierna di studi fenogliani mai pubblicata e include anche una attenta disamina dei più recenti scritti, che in questi ultimi anni di importanti ricorrenze hanno contribuito a onorare la memoria dello scrittore. La ricchissima documentazione trapela dalla cura certosina con cui sono stati ricostruiti gli interventi critici relativi all’ intera produzione di Fenoglio, dalle giovanili prove di traduzione fino alla complessa gestazione del “libro grosso” sulla guerra partigiana, come egli stesso definiva Il partigiano Johnny. Non minore attenzione l’autrice ha dedicato al Fenoglio privato.
Giulia Carpignano: laureata in Lettere ad indirizzo di storia dell’arte, ha lavorato sempre nell’amministrazione pubblica (archivi, biblioteche, musei), ed ha pubblicato articoli relativi alla storia locale e a Beppe Fenoglio.
Edoardo Borra: Centro di documentazione “Beppe Fenoglio”, Fondazione Ferrero.
Per informazioni: polocittattiva_formazione@icsandamiano.edu.it