“Obesity Day”: l’Asl AT diffonde il decalogo dell’ADI per prevenire la sarcopenia

ASTI – Il sovrappeso porta spesso a muoversi poco, perché aumenta il senso di fatica, il fiato si accorcia e le articolazioni si fanno doloranti. Il risultato è che la muscolatura si assottiglia rendendo ancora più difficile l’attività fisica: la malattia si chiama sarcopenia e se n’è parlato in modo diffuso in occasione dell’Obesity Day, la giornata di sensibilizzazione promossa da Fondazione ADI – Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica. Anche quest’anno la Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Ospedale Cardinal Massaia ha aderito all’iniziativa in collaborazione con il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) dell’Asl At.

L’equipe di medici, dietiste e biologi dell’Asl ha fornito al pubblico informazioni su obesità e patologie associate, alimentazione e sarcopenia, offerto consigli ed eseguito alcuni test di misurazione della forza muscolare e dell’equilibrio.

Tra i materiali distribuiti anche il Decalogo dell’ADI su corretta e alimentazione e attività fisica. Ecco i consigli:

1) SCEGLI BENE I TUOI CIBI. Limita gli eccessi soprattutto di alimenti dolci o con troppi carboidrati (es. pasta) o troppi grassi. Mangia regolarmente cibi proteici come legumi, pesce, carni magre che aiutano a mantenere sana la massa muscolare fornendo i ‘mattoni’ giusti per ricostruire eventuali danni.

2) PRATICHIAMO ATTIVITA’ FISICA. Ovviamente nei limiti delle possibilità individuali. Usare meno la macchina e andare di più a piedi può essere un inizio, ma spesso non basta. Qualche regolare camminata, un uso anche minimo di qualche peso aiutano di più. E spesso quando si comincia poi ci si rende conto del miglioramento e si vuole fare di più…

3) INIZIAMO CON POCO. I nostri muscoli se non li utilizziamo regolarmente hanno bisogno di essere condizionati. L’attività deve essere praticata con gradualità.

4) NON FARE SFORZI ECCESSIVI SE NON SEI ALLENATO! Se si è molto sovrappeso i nostri muscoli e le articolazioni sono sottoposte ad un carico già di base alto. Fare sforzi eccessivi senza allenamento può portare problemi che possono diventare cronici riducendo ancora di più la mobilità.

5) DISTRIBUISCI GLI ALIMENTI DURANTE LA GIORNATA. Se non sei un atleta agonista non hai bisogno di mangiare molto dopo l’attività fisica ‘per recuperare’. Segui i normali ritmi della giornata e abbi cura di inserire un minimo di proteine in tutti i pasti principali.

6) CIBI SEMPLICI, COTTURE LIMITATE. Piatti con cotture molto lunghe, molto cariche di grassi, portano spesso ad una degradazione eccessiva dei contenuti proteici e ad un aumento della loro digeribilità riducendo la loro funzione nutrizionale

7) L’ESERCIZIO È PIÙ BELLO SE CONDIVISO. Uno dei motivi per cui spesso abbandoniamo li sport è che ci annoiamo. Condividendolo con altri è più facile divertirsi e lo sforzo si sente di meno.

8) NON C’E’ UN LIMITE D’ETA. L’attività fisica, compatibilmente alle proprie condizioni, può e deve essere praticata a qualunque età.

9) NON C’è LIMITE ALLA FANTASIA! L’attività fisica non è solo correre o andare in palestra. Può essere praticata sia all’aperto che al chiuso, a terra, in acqua…. Anche il ballo può essere un ottimo esercizio fisico!

10) IL TEMPO SI TROVA! Non ho tempo, gli impegni, la famiglia… Sei sicuro/a che nella tua settimana non ci siano tre momenti di un’ora da dedicare a te stesso/a e alla tua salute? Pensaci bene, più sei efficiente e meglio potrai svolgere i tuoi altri impegni.

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