Monferrato on Stage si è chiuso a Cortazzone con l’emozionante concerto di Frida Bollani Magoni

A fare da sfondo le opere proiettate in videomapping dell’artista Pablo T

Frida Bollani Magoni in concerto a Cortazzone

CORTAZZONE – Sabato scorso nella chiesa di San Secondo a Cortazzone, in Località Mongiglietto, si è tenuto l’ultimo appuntamento della 9ª edizione di Monferrato On Stage.

Davanti a un folto pubblico si è esibita Frida Bollani Magoni, in un concerto piano e voce.

A guidare l’artista il suo amore sconfinato per la musica, parte fondamentale della sua vita fin da piccolissima e che l’ha portata a soli 18 anni ad avere una maturità artistica che non conosce eguali. Un talento unico, in continua crescita ed evoluzione, che nei concerti si manifesta in tutta la sua potenza.

Figlia del pianista jazz nonché divulgatore di musica Stefano Bollani e della cantautrice folk Petra Magoni, la giovanissima artista ha deliziato tutti con la sua voce e la sua musica, fatta di brani inediti e di grandi capolavori riarrangiati per l’occasione.

Pablo T

Per l’arte contemporanea Pablo T ART ha dato luce a molte chiese del Monferrato con il videomapping, in itinere con le serate di Monferrato On Stage.

Pablo T è un pittore italiano con l’Atelier a Valgera (AT), considerato tra i principali artisti contemporanei viventi, è uno dei più importanti pittori astrattisti nazionali e internazionali.

Un artista “Astigiano adottato” che con le sue opere, superando i nostri confini, ha portato in tutto il mondo la sua arte.

Inventore della corrente pittorica “Astrattismo Extrasensoriale”, gli sono state dedicate monografie internazionali, tra le quali “Pensieri e ricerche che influenzano l’arte contemporanea” dell’Editoriale Giorgio Mondadori, associato alle grandi firme di David Hockney e Marco Lodola, la monografia giapponese delle città di Osaka, Nara e Sendai, la monografia del Middle East e Dubai, Tokyo Art, Shanghai e Bangkok. Hanno scritto di lui, tra gli altri, Fox News, Europe Press, Mondo e Finanza, Corriere della sera, La Gazzetta di Milano, Tokyo Trends, Art Dallas, Contemporary Art e Collectors Dubai.

Opere proiettate in videomapping dell’artista Pablo T

Dopo aver collaborato con i maggiori critici d’arte e curatori, è seguito, attualmente, dal principale Curatore Istituzionale italiano. Ha esposto nei musei e gallerie di Europa, USA, Asia e Medio Oriente. Nel 2024 ha esposto per il Polo del Museo Diocesano nella città di Gubbio nel percorso istituzionale “Lo spirito nella Storia” al Museo del Bargello, creando la prima Via Crucis informale/astratta acclamata in più parti del mondo come la prima e unica della Storia dell’arte. Ha ricevuto, in questa occasione, la visita e i complimenti da parte dell’ufficio stampa vaticano.

Si preparano per il 2025 tre importanti personali museali promosse dal Giubileo 2025 con il logo ufficiale come uno degli artisti più rappresentativi di oggi. È anche uno degli artisti più premiati in Europa, basti pensare ai conferimenti a Venezia dei due leoni d’oro alla carriera (2021 e 2023), il premio Monte Carlo, il Cannes, il premio della critica europea, il premio Shanghai e tanti altri. Per la Rassegna Mos ha curato le scenografie per decine di musicisti, da Dolcenera a Antonella Ruggiero, solo per fare alcuni esempi.

Attualmente dirige anche la Biennale Istituzionale d’arte Città di Senigallia.

Monferrato On Stage si è dunque concluso con successo; il presidente Cristiano Massaia è riuscito a portate avanti tutta la programmazione fino in fondo con grande capacità e organizzazione, unitamente ai suoi collaboratori.

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