CUNEO – Doveva sostenere gli esami teorici per conseguire la patente di guida, ma invece di escogitare un efficace metodo di studi ha preferito trovare un altro sistema.
Secondo quanto spiegato, l’uomo, un 35 enne residente a Ceva, dopo essere stato scoperto, è stato denunciato dai Carabinieri di Cuneo per truffa aggravata.
La storia comincia nella mattinata del 19 ottobre, quando un componente della commissione d’esame teorico per il conseguimento della patente di guida, ha richiesto l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri presso la Motorizzazione Civile poiché insospettito dall’atteggiamento di uno degli esaminandi.
Ai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cuneo intervenuti è stato riferito che un candidato ancora presente sul posto, nel corso dell’esame, avrebbe mostrato un atteggiamento strano e movimenti inusuali.
In base a quanto appurato dal controllo dei Carabinieri, l’uomo indossava un piccolo auricolare e calzava una mascherina con all’interno una microcamera.
Il sistema adottato consisteva nel riprendere con la microcamera, occultata nella mascherina, i quiz d’esame. Le immagini venivano quindi trasmesse ad un altro soggetto, al momento ignoto, che avrebbe poi suggerito le risposte esatte tramite l’auricolare.
L’uomo è stato immediatamente sospeso dall’esame ed è stato denunciato per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato a seguito degli accertamenti svolti.
