ASTI – Proseguono gli incontri della rassegna letteraria “Il cortile dei lettori”, organizzata dalla Libreria Alberi d’Acqua.
Mercoledì 17 luglio sarà ospite Dario Voltolini, recentemente classificatosi al 2° posto assoluto del Premio Strega, che alle ore 21:15 presenterà ai lettori astigiani il romanzo “Invernale”, pubblicato da La Nave di Teseo.
Il libro è un viaggio emotivo nel rapporto tra un padre e un figlio, attraverso la malattia e la forza del legame familiare.
Un romanzo che tocca il cuore e l’anima, mostrando la sacralità del quotidiano e la profondità dell’esistenza.
Finalista del prestigioso Premio Strega, Voltolini regala un’opera che esplora l’animo umano, dove ogni pagina lascia con il fiato sospeso. Un libro che non si legge, ma si vive.
Un libro intenso, un libro crudo, un libro che è uno straziante lamento d’amore.
Dario Voltolini, torinese, è autore di racconti, romanzi, radiodrammi, testi di canzoni e libretti per il teatro musicale. È docente presso la Holden Academy. Il suo stile è stato spesso descritto come minimalismo, anche se Voltolini spiega la propria tecnica di scrittura come spontanea e lontana dal paziente lavoro di limatura di un maestro del genere come l’americano Raymond Carver.
Dialogherà con l’autore Marisa Varvello.
Per chi lo desidera, alle ore 20 è previsto l’apericena con la partecipazione di entrambi gli autori ospiti della giornata, per il quale occorre prenotare entro martedì 16 luglio (costo € 15).
Prima di cena infatti, alle ore 18,30, per la rassegna riservata agli scrittori locali sarà ospite Livio Musso, noto scrittore, regista, sceneggiatore e giornalista astigiano.
Dopo sei anni dal suo ultimo libro Musso torna nelle librerie con una raccolta di racconti astigiani arricchiti da inserti fotografici inerenti ai testi, manciate di immagini e sensazioni.
“Amnanvis”, (Me ne ricordo), edito da Team Service Editore è il titolo del nuovo libro, in un immaginario gemellaggio con il grande film di Federico Fellini Amarcord, Me ne ricordo in dialetto romagnolo.
Con il suo stile conosciuto ed apprezzato dai lettori Musso propone racconti nei quali dilata gli orizzonti temporali soffermandosi nella descrizione di Asti nei decenni passati. Con tono disincantato, talvolta amaro con sfumature di critica e insofferenza, l’autore evidenzia un suo personale malessere del vivere ai giorni d’oggi nella sua amatissima Asti che ora egli respira e percorre con sconforto quasi senza più riconoscerla, pensandola e cercandola negli angoli più nascosti della memoria.
L’appuntamento è nel cortile del Circolo Way Assauto, in Corso Pietro Chiesa n.20; in caso di maltempo l’incontro si terrà in un locale interno.
L’ingresso è gratuito, ma è necessario prenotare presso la Libreria Alberi d’Acqua 0141 556270 oppure alberidacqua@libero.it