Come scegliere consapevolmente il proprio futuro universitario?

Il Liceo Vercelli di Asti collabora con l’Università di Torino per l’orientamento in uscita

Dal mese di marzo ha preso il via il percorso di orientamento pre-Universitario che il liceo Vercelli di Asti dedica agli studenti del triennio, con l’obiettivo di informare e formare i ragazzi per la futura carriera a partire dalla consapevole scelta del percorso di studi.

Il Progetto “Orient@mente”, studiato in collaborazione con l’Ateneo di Torino e finanziamento PNRR, ha riscosso grande successo tra i ragazzi, soprattutto tra i frequentanti le classi terze che già si pongono domande sul proprio futuro universitario. Il percorso è strutturato su cinque incontri pomeridiani: il team della scuola, coordinato dalla professoressa Marina Garbarino, ha accompagnato i partecipanti attraverso il dialogo guidato iniziando dalla conoscenza di sé e dalle azioni della vita quotidiana ricavando utili spunti per lo sviluppo di modelli di scelta coerenti con le personali aspirazioni e attitudini di ciascun ragazzo. Fondamentali per la preparazione di questi incontri si sono rivelati i materiali di lavoro elaborati da docenti qualificati dell’Università di Torino.

Gli altri incontri programmati tra aprile e maggio vedranno coinvolti gli studenti direttamente con gli esperti dell’Università, allo scopo di far emergere capacità che possano facilitare il passaggio dai banchi di scuola al Corso di Laurea più adatto a ciascuno.

«L’offerta formativa delle Università italiane è diventata sempre più ampia e articolata», ha commentato il professor Ferdinando Zamblera, docente di Storia e Filosofia del Liceo e membro del team, «questo radicale cambiamento richiede da parte dei ragazzi la padronanza di conoscenze e competenze specifiche nuove su cosa scegliere e soprattutto come scegliere che il mondo della Scuola non può più permettersi di demandare alle sole Giornate di Orientamento. L’aumento degli studenti fuoricorso e il fenomeno dell’abbandono universitario è strettamente legato, soprattutto negli ultimi anni, al crescente senso di smarrimento e insicurezza oggi avvertito da tanti giovani che non hanno le idee ben chiare sul proprio futuro».

La grande Crisi del 2008, la Pandemia e le odierne ripercussioni del conflitto in Ucraina sono fenomeni che hanno determinato, e ancora condizionano, i profondi cambiamenti in seno alla società, all’economia e al mondo del lavoro. Trasformazioni che inevitabilmente hanno investito anche l’Università, portando gli Atenei italiani a tenere il passo con la complessità in atto attraverso l’incremento dell’offerta formativa e l’aggiornamento degli indirizzi di studio che, per contro, determinano maggiore difficoltà nella scelta dei percorsi giusti da parte dei giovani.

«Diventa fondamentale per i ragazzi – conclude il prof. Zamblera – iniziare da una “scelta” ben ponderata, sulla base delle proprie aspirazioni, capacità e interessi, e dal confronto diretto con docenti esperti dell’Università».

I dati forniti da UniTo confermano che gli studenti coinvolti nei percorsi Orient@mente hanno maggiori possibilità di successo e il Liceo Vercelli vuole assolvere alla missione di formare cittadini consapevoli del valore delle proprie scelte. Solo così si potrà combattere la riduzione dell’insuccesso negli studi universitari e incoraggiare il processo di internazionalizzazione dei percorsi e degli sbocchi lavorativi.

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