La viola nel Novecento: concerto il 30 aprile all’Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” di Asti

Protagonisti il violista Dimitri Mattu e la pianista Angela Oliviero

ASTI – Domenica 30 aprile, alle 17, il Salone dei concerti dell’Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” (via Natta 22) ospiterà il violista Dimitri Mattu e la pianista Angela Oliviero, che proporranno un programma interamente dedicato alla letteratura per viola fiorita nel corso del XX secolo, un ambito tanto raffinato quanto poco noto, che sta lentamente conquistando l’attenzione che merita.

Questa scarsa notorietà deriva in gran parte dal fatto che la viola raggiunse molto tardi una vera dignità solistica, penalizzata com’era dalla spietata concorrenza che le muovevano da un lato il violino e dall’altro il violoncello, due tra gli strumenti favoriti dei compositori degli ultimi tre secoli.

A condurre questa vera e propria opera di emancipazione non potevano essere che virtuosi della strumento come Paul Hindemith – di cui viene proposta la brillante Sonata op. 11 n. 4, tra i massimi capisaldi del repertorio per viola di tutti i tempi – o autori dotati di una particolare sensibilità come Benjamin Britten, che viene rappresentato in questo concerto dalle Lachrymae, una intensissima riflessione (come scrisse lo stesso Britten) sul celebre brano omonimo composto oltre tre secoli prima dal compositore rinascimentale inglese John Dowland. Una citazione speciale spetta però a Rebecca Clarke, violista e compositrice inglese che – a dispetto del suo adamantino talento – dovette scontrarsi con i gretti pregiudizi di genere provenienti dalla ottusa critica contemporanea e dalla sua stessa cerchia familiare – il padre giunse al punto da non pagarle gli studi musicali, perché secondo lui la musica era “affare da uomini”. Un fatto vergognoso e che non costituisce nemmeno un unicum, visto che i celeberrimi Berliner Philharmoniker hanno ammesso per la prima volta tra le loro fila una donna solo nel 1984 – la giovane clarinettista Sabine Meyer – per la ferma volontà del loro leggendario direttore Herbert von Karajan. Di fronte a questo clima di ostilità, Clarke soffrì molto, cadendo anche in una profonda depressione, dalla quale venne salvata da un marito che seppe sostenerla e da quella che era diventata la sua unica ragione di vita, ossia la musica. L’esecuzione della sua bella Sonata per viola e pianoforte – opera ancora oggi di rarissimo ascolto composta nel 1919 – offre così la possibilità di rievocare la dura lotta di una donna tenace, che divenne un modello da imitare per molte altre donne che come lei ebbero il coraggio di entrare in un mondo monopolizzato dagli uomini e che solo da qualche tempo ha trovato nuova vita grazie alla crescente presenza femminile. Un concerto per una società più giusta e inclusiva.

Biglietto unico 5 euro.

Per informazioni e prenotazioni di biglietti: segreteria.asti@musicidisantapelagia.com – 0141/1706904 – direttamente in sede in orario 15.30-18.30

Duo Mattu-Oliviero

 Il Duo Mattu-Oliviero nasce nel 2007 dall’incontro di due interessanti musicisti con una lunga esperienza alle spalle. Entrambi si sono formati presso le più prestigiose scuole italiane: Dimitri Mattu proviene dalla scuola violistica di Piero Farulli. Già prima viola di diverse orchestre, Dimitri Mattu si dedica con passione all’insegnamento e alla musica da camera nelle più varie formazioni. Angela Oliviero ha studiato a Napoli con il maestro Aldo Tramma, della celebre scuola Napoletana di Vincenzo Vitale, perfezionandosi poi con il pianista Aldo Ciccolini. Il repertorio di questo dinamico duo comprende tutte le opere più importanti per viola e pianoforte e abbraccia un’ampia selezione di musica contemporanea, incluse musiche di compositori che hanno scritto per loro e che hanno registrato in prima assoluta. Molti sono i concerti che li vedono protagonisti. Oltre che nelle principali città italiane tra cui Roma, Bari, Venezia, Cagliari, Cosenza, Cremona, Oristano, Udine, Perugia, Firenze, Sassari, Ragusa, vengono regolarmente invitati a tenere masterclass e recital nelle più importanti città dell’Ungheria, Scozia, Inghilterra, Romania e Cina. Nel 2011 hanno effettuato una lunga tournée in Cina che li ha visti protagonisti in città quali Shanghai, Handan, Tianjin, Dalian. Hanno registrato un CD distribuito da Stradivarius con un repertorio interamente dedicato al Romanticismo Tedesco per la casa discografica Inviolata, che è stato presentato e trasmesso da RAI Radio 3 nel programma Primo Movimento. Oltre la regolare attività didattica che svolgono come docenti al Conservatorio di Cagliari, tengono ogni anno diversi corsi di perfezionamento sia di strumento sia di Musica da Camera all’interno dei quali suonano spesso insieme ai loro studenti. Vengono regolarmente invitati sia singolarmente sia come duo, in giurie di concorso nazionali e internazionali

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