La Street Art colora le colline del mare
A Cortandone e Settime si recuperano muri e facciate con un occhio alla paleontologia
Dall’incontro tra l’arte e la paleontologia nasce “Street Art sulle colline del mare”, rassegna che, sotto il segno del colore, lascerà una traccia permanente sui muri di Cortandone e Settime.
Due affermati street artist (Ascanio Cuba, cubano residente a Milano, e Roberto Collodoro, siciliano) trasformeranno un muraglione e la facciata di una casa in murales che realizzeranno ispirandosi alla paleontologia, peculiarità del territorio astigiano: sarà un evento aperto a tutti.
L’appuntamento è a Settime dal 17 al 19 settembre e a Cortandone dal 15 al 17 ottobre. Gli artisti avranno come aiutanti in campo alcuni richiedenti asilo e rifugiati che abitano in Val Rilate e Valtriversa.
Non a caso la rassegna è promossa dai cinque Comuni che operano da tempo per sostenere i migranti attraverso il Sistema di accoglienza e integrazione Sai, ex Sprar: Chiusano (capofila del progetto sulla Street Art), Castellero, Cortandone, Monale e Settime.
Attraverso la rassegna artistica si vuole compiere un salto di qualità, passando dal concetto di accoglienza a quello di cittadinanza attiva. Pittori e rifugiati saranno fianco a fianco, insieme ai sindaci, nella visita al Museo Paleontologico che anticiperà la realizzazione dei murales. Al Michelerio sono conservati i cetacei fossili (due delfini e una balenottera) ritrovati a Cortandone e Settime.
“Sono impaziente, non vedo l’ora che arrivi questo momento, voglio regalare alla gente qualcosa che smuova emozioni” dice Ascanio Cuba, pittore, muralista e serigrafo, non nuovo con i suoi pennelli (usa tecniche tradizionali di pittura) a interventi di riqualificazione urbana. Il murales pensato per Settime pone al centro il viaggio degli uomini in mare verso il futuro, accompagnati da un rassicurante delfino.
I sindaci Pierluigi Musso (Settime) e Claudio Stroppiana (Cortandone) non hanno dubbi: “Street Art sulle colline del mare” sarà un’esperienza artistica e umana, evento culturale e azione concreta di impegno sociale, appuntamento di solidarietà e promessa di nuove amicizie tra residenti e turisti, manifestazione di libertà sia come esigenza espressiva per l’artista che come condizione di vita per richiedenti asilo e rifugiati.
E mentre si sta mettendo a punto il programma della tre giorni di Settime, c’è già una certezza: la rassegna nei prossimi anni colorerà i muri di Chiusano, Castellero e Monale.
Promosso dai cinque Comuni, l’evento è organizzato insieme a Distretto Paleontologico dell’Astigiano e del Monferrato, Residenza d’Artista “La Tavola di Migliandolo”, con cui collaborano Cuba e Collodoro, Associazione Bewood Outdoor Brigate (agisce nell’ambito del progetto “8 Basso Monferrato”). A Settime e Cortandone l’arte si mischierà alle passeggiate, al buon mangiare e bere, alla scoperta di un paesaggio che ha ancora molto da far scoprire di sé.