L’Istituto Castigliano presente questo fine settimana a “Moda sotto le stelle” e ad “Arti e Mercanti”
ASTI – Riprende quest’anno la collaborazione tra l’Istituto di istruzione Superiore “Alberto Castigliano” di Asti e l’Ascom Confcommercio, accomunati dalla volontà di promuovere e valorizzare il nostro territorio in nome del Made in Italy, con la partecipazione all’evento “Moda sotto le stelle”, che si svolgerà nella serata di sabato 23 settembre in piazza Medici, a pochi passi dall’Istituto professionale, sotto la Torre Troyana.
All’evento parteciperanno tutte le classi di “Moda e Abbigliamento per il Made in Italy” con la presentazione di una selezione di abiti della collezione “Paleofashion, impronte di antichi mari”, con abiti e accessori realizzati nello scorso anno scolastico da studentesse e studenti del corso di Moda, che indosseranno i loro capi, ideati e creati nei laboratori dell’Istituto e ispirati alla collezione di reperti fossili del Museo Paleontologico di Asti.
Per la partecipazione all’evento le studentesse e gli studenti, sono stati coadiuvati dalle insegnanti del corso Moda: Antonella Marietta, Sara Scapparino, Giulia Soragni, Patrizia Dominese e Fabienne Mocci, coordinate dalla professoressa Cinzia Savina.
Sfileranno le seguenti studentesse: Giorgia Barison, Giulia Cenicola, Esmeralda Cerminara, Valentina De Luca, Emokrae Gift, Marta Princiotta, Chorouk Rithai, Angela Rivoira, Sonia Schillaci, Asia Scolletta, Andreola Suli.
«La ripresa della collaborazione con l’Ascom ci consente di condividere la valorizzazione del territorio e del Made in Italy» specifica Pietro Costa, insegnante responsabile dell’ufficio tecnico.
«Con il PNRR Piano Scuola 4.0 – Next Generation Labs – continua la professoressa Cinzia Savina – è stato previsto un importante investimento con l’acquisto di sistemi informatici CAD / CAM e l’impiego di software per il disegno e il contestuale taglio dei tessuti in modo da affiancare alle attività sartoriali tradizionali, che restano fondamentali e imprescindibili, anche il settore digitale, per consentire una preparazione tecnico- pratica, sempre più innovativa».
«Un plauso meritato agli insegnanti e soprattutto ad allieve e allievi – aggiunge la Dirigente Scolastica Martina Gado –, perché appena rientrati a scuola dalle vacanze, si sono subito messi a lavorare alacremente per questo progetto ed un particolare ringraziamento va all’Ascom per l’invito a questo importante evento per il territorio astigiano, che prospetta già futuri sviluppi di collaborazione anche in altri settori».
L’Istituto Castigliano, presente anche con la sede associata Andriano di Castelnuovo Don Bosco, oltre al corso di Moda e abbigliamento per il Made in Italy, prepara tecnici qualificati nei settori: meccanici Made in Italy, socio-sanitario, manutentori assistenti tecnici e, nella sede dell’Andriano, periti informatici.
Grazie al percorso integrato con la Regione Piemonte gli studenti hanno anche la possibilità di conseguire, già al 3° anno di studi, la qualifica specializzata di operatore dell’Abbigliamento e dei prodotti tessili, operatore termico – idraulico, elettrico ed elettronico, qualifiche di 3° livello EQF – livello europeo.
Arti e Mercanti
L’Istituto Castigliano parteciperà anche alla manifestazione Arti e Mercanti organizzata da CNA proponendo una rivisitazione di attività presenti in Asti in epoca medievale, prima della scoperta dell’America. La novità di quest’anno sarà la piazza degli antichi mestieri, allestita ed animata nel cortile del Michelerio, riservata alle scuole ed alle agenzie formative del territorio.
Gli studenti del corso moda proporranno l’Officina sartoris, rievocazione di una sartoria della fine del tredicesimo secolo, quando nella città di Asti il mercato fiorente dei tessuti provenienti anche da luoghi lontani diede impulso alle attività artigianali. Gli studenti del corso socio sanitario animeranno la piazza coinvolgendo grandi e piccini con divertenti giochi medievali, realizzati nel Faber Lab dell’Istituto dagli studenti dei corsi meccanici ed elettrici (parvuli fabri), secondo i dettami degli antiqua opificia.
