All’Istituto agrario “G. Penna” il Centro di Divulgazione Scientifica propone una scienza accessibile a tutti
Tre gli appuntamenti in programma aperti a studenti, docenti e a chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze scientifiche
ASTI – Il Centro di Divulgazione Scientifica “G. Penna” organizza tre conferenze nell’ambito del ciclo “Scienze di Primavera 2024”, sesta edizione, che si terranno nell’Aula Magna dell’Istituto di Viatosto.
Il ciclo di seminari formativi comincia sabato 13 aprile alle 9.45 con il professor Carlo Alberto Redi, rinomato biologo e saggista dell’Università degli Studi di Pavia e membro dell’Accademia della Crusca. Nota figura televisiva, il Professore è apprezzato per la sua capacità di rendere la scienza accessibile e divertente. Nel suo intervento, basato sul suo ultimo saggio “SOS Terra Emergenze Planetarie e negazionismo ambientale”, esplorerà i problemi ambientali contemporanei, evidenziando come spesso vengano distorti per alimentare la disinformazione.
L’11 maggio alle 9.45 Ruggero Pastorino, fotografo naturalista subacqueo di fama internazionale, condividerà le sue ultime avventure marine attraverso un’esposizione fotografica di grande impatto. Le sue immagini e i racconti che le accompagnano promettono di rivelare la bellezza e i misteri del mondo sommerso.
Il 25 maggio alle 9.45 Francesco Grassi, ingegnere, studioso e investigatore di fenomeni misteriosi del CICAP, porterà alla luce la verità scientifica dietro i fenomeni considerati paranormali, come i cerchi nel grano e le presunte apparizioni extraterrestri. Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), fondato dal compianto Piero Angela, continua la sua missione di contrastare la pseudoscienza e la disinformazione.
Gli eventi, resi possibili grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, sono gratuiti e aperti a studenti, docenti e a chiunque sia interessato al dialogo scientifico. Gli studenti potranno considerare questi incontri come parte della loro PCTO, i docenti per l’aggiornamento professionale e gli universitari riceveranno 1 CFU.
Al termine di ogni incontro, l’Istituto Agrario “G. Penna” rilascerà un attestato di frequenza, validando 3 ore di formazione, fino a un massimo di 9 ore. Inoltre, i tre relatori, essendo anche autori di pubblicazioni scientifiche, saranno lieti di autografare le copie dei loro lavori portate dai partecipanti.