Tutto ciò che c’è da sapere sulla Popillia Japonica
Un incontro mercoledì 19 luglio (ore 15) al Mercato Contadino di Campagna Amica
ASTI – Tra le minacce della viticoltura, nei prossimi giorni è atteso il picco del volo della Popillia Japonica dopo di che, nell’arco di un mese, andrà gradualmente a esaurirsi. Massima attenzione, dunque, ai trattamenti segnalati sui bollettini fitosanitari, ovvero, alla lotta obbligatoria.
La Popillia Japonica è un insetto coleottero scarabeide i cui adulti si nutrono di foglie, fiori e frutti di un gran numero di specie vegetali, tra le quali: alberi da frutto, vite, nocciolo, mais, soia, orticole, ornamentali, forestali, ecc.. Le larve, invece, nutrendosi per lo più di radici di graminacee, risultano particolarmente nocive per prati e tappeti erbosi.
Segnalato per la prima volta nelle province di Novara e Varese nel 2014, anche a causa della sostanziale assenza di limitatori naturali, questo insetto sta progressivamente conquistando, di anno in anno, nuovi territori e, ormai, è ripetutamente segnalato anche nell’astigiano.
Per la sua gravità la Popillia è stata inserita tra gli organismi da quarantena prioritari per l’Unione Europea e, in Italia, è in vigore il Decreto Ministeriale 22/01/2018, che sancisce l’avvio della Lotta Obbligatoria; in Piemonte, con appositi provvedimenti, di anno in anno, viene aggiornata l’area di presenza della Popillia e le strategie per il suo contrasto.
“Al fine di mantenere la massima attenzione su questa preoccupante problematica fitosanitaria”, spiega il Responsabile Tecnico Coldiretti Asti Antonio Bagnulo, “la Direzione Regionale Agricoltura e Cibo, con il Settore Fitosanitario, ha organizzato un apposito Tavolo Tecnico Regionale come momento di informazione e raccordo sulle attività 2023”.
“Da suo canto, data l’importanza dell’argomento, anche Coldiretti Asti si è attivata organizzando un incontro informativo in programma mercoledì 19 luglio (ore 15), presso la Sala Multifunzionale dell’Enoteca Amica di Asti, in corso Alessandria 271 ad Asti” ha aggiunto il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia.
“Un incontro rivolto a tecnici e agricoltori, promosso in collaborazione con il Settore Fitosanitario e con la partecipazione dell’Ispettore Fitosanitario Giovanni Bosio, al quale mi auguro vi sia larga partecipazione” ha concluso il Presidente Coldiretti Asti, nonché viticoltrice Monica Monticone.
