Inaugurata la mostra “1974: Canelli fa suo il Palio di Asti”

Visitabile fino al 29 settembre alla Biblioteca G. Monticone di Canelli

CANELLI – Sabato 14 settembre, alla presenza delle autorità, dell’attuale Rettore Giancarlo Benedetti e dei numerosi intervenuti, la Sindaca Roberta Giovine ha inaugurato la mostra “1974: Canelli fa suo il Palio di Asti” con il doveroso taglio del nastro e il discorso d’apertura.

La mostra è allestita nell’atrio della Biblioteca G. Monticone, al secondo piano di Via G.B. Giuliani 29.

Presente all’inaugurazione anche il fantino Mauro Finotto (detto Jora) che, in quel fatidico Palio, a sorpresa, da uno spazio esiguo a fil di steccato, in sella a Spumantino tagliò per primo il traguardo, regalando la vittoria alla Città di Canelli.

 La Sindaca ha detto: “Quest’anno abbiamo voluto investire un po’ di più nel Palio, perché dobbiamo riportare questa e tante altre manifestazioni al centro della vita canellese. Abbiamo bisogno che Canelli ritrovi il suo senso di comunità. Mi piacerebbe vedere una Canelli dei canellesi, pronti a riportarla alla bellezza che abbiamo conosciuto, apprezzando il nostro patrimonio e magari migliorandolo un po’”.

La mostra, curata da Ornella Domanda e Massimo Branda, vuole essere una piccola ma preziosa raccolta di parte del patrimonio fotografico e documentale relativo alla partecipazione di Città di Canelli al Palio di Asti 1974.

Gli scatti dell’epoca sono stati recuperati grazie al prezioso aiuto del Museo del Palio di Asti e di alcuni cittadini che li conservano gelosamente per mantenere viva la memoria (gli organizzatori ringraziano per le immagini Archivio Storico Comune di Asti, Alessandra Pulacini, Maurizia Branda, Loretta Sina, Michele Cillis).

Le immagini dei giornali sono state acquisite da Archivio Storico La Stampa e Archivio Giornali del Piemonte (Regione Piemonte).

Da segnalare in esposizione il drappo del 1974 (dipinto da Gea Baussano, ricevuto in premio e conservato dal Comitato Palio Città di Canelli), l’attestato originale di partecipazione della Città di Canelli e il drappo che andò in sfilata nel 1967, voluto dall’allora Rettore Giancarlo Pulacini in segno della ripartenza di Canelli come partecipante al Palio di Asti (gentilmente prestati dalla figlia Alessandra Pulacini) e l’annullo filatelico (donato per l’occasione della mostra dal Presidente dell’Associazione Filatelica Astigiana Fausto Ferraris).

Sono passati esattamente cinquant’anni dal 15 settembre 1974, data in cui Canelli conquistò il proprio unico Palio, il primo uscito dalle mura della Città di Asti dopo la ripresa del 1967. In questi decenni, la memoria e la passione dei canellesi per il Palio si sono notevolmente affievolite ma forse la celebrazione del cinquantenario della vittoria può essere un forte stimolo a riacquistarle.

La mostra nasce in quest’ottica, come occasione per scoprire o riscoprire i volti dei canellesi che furono fondamentali per quella storica vittoria.

Organizzata da Associazione Memoria Viva, in collaborazione col Comitato Palio Città di Canelli e col patrocinio di Città di Canelli.

La mostra rimarrà aperta dal 14 al 29 settembre, con i seguenti orari:

Lunedì 10.00/13.00

Da martedì a domenica 10.30/13.00 e 15.00/18.30

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