Il Prefetto Ventrice ha incontrato i rappresentanti della Util e i sindacati
ASTI – Questa mattina in Prefettura si è tenuto un incontro tra il Prefetto Claudio Ventrice e i rappresentanti della Util Industries S.p.A. di Villanova, la dott.ssa Cinzia Cimiero, l’Ing. Roberto Baccani e l’Amministratore Delegato Ferdinando Bertoni. Presenti anche le Organizzazioni Sindacali Fim-Cisl e Fiom-Cgil, Mamadou Seck, Salvatore Pafundi, Calogero Palma, Vito Carelli, Adriano Chiello, Franco Fracchiolla, Pasquale Lotufo, per sottoscrivere un accordo avente a oggetto la rinegoziazione del premio di risultato, nonché la condivisione di un percorso comune per affrontare l’invio in trasferta dei lavoratori.
Dopo numerosi e ripetuti incontri tra le parti, non avendo trovato una intesa, è stato infatti richiesto al Prefetto un intervento di mediazione al fine di favorire la ripresa del dialogo e lo stemperamento delle situazioni di conflittualità createsi nel passato.
Il Prefetto Ventrice ha chiesto all’Amministratore Delegato Bertoni di avere la disponibilità ad aumentare il premio di produzione che inizialmente era stato stabilito per una somma pari a 320 euro, nonché di valutare per il futuro, laddove dovesse farsi ricorso agli istituti delle trasferte, le situazioni di criticità delle famiglie dei lavoratori interessati.
Ai rappresentanti Sindacali ha chiesto di venire incontro alle esigenze rappresentate dall’Azienda circa la necessità di un recupero della produzione, per mantenere gli standard mensili e annuali in modo da garantire la concorrenzialità della stessa sul mercato.
Le maestranze e la dirigenza, con grande spirito di responsabilità hanno raggiunto l’intesa stabilendo, per quanto concerne il premio di risultato, di corrispondere a titolo di una-tantum, la somma di 450 euro mensili pro-capite e, nell’ottica di una corretta ripresa delle relazioni, fermo restando il rispetto delle prerogative aziendali, di valutare anche le situazioni rappresentate dai lavoratori nel caso di trasferte.
A conferma della forte intenzione di entrambe le parti nella ripresa del dialogo e di una corretta impostazione delle relazioni sindacali, quale gesto di distensione nell’ambiente di lavoro l’Azienda si è dichiarata disponibile a revocare la multa stabilita per tutti i lavoratori che hanno aderito allo sciopero del 4 giugno scorso.