Il Coni e la Questura di Asti avviano il progetto “Sport e Legalità”
Iniziativa di educazione alla legalità rivolta ai giovani, alle famiglie e alle Società Sportive
ASTI – Sabato 9 dicembre, alle ore 14 nella “Sala Cambursano” della Questura, i rappresentanti delle società sportive della provincia affiliate al C.O.N.I. assisteranno al primo dei tre seminari di approfondimento sul tema del disagio giovanile.
Prima dell’inizio dei lavori, alla presenza del Vice Sindaco Stefania Morra, con delega allo Sport, il Presidente Regionale CONI Piemonte Stefano Fabio Mossino e il Questore della Provincia di Asti Marina Di Donato presenteranno il progetto “Sport e Legalità”, planning innovativo progettualità che intende raggiungere i giovani atleti e le loro famiglie, passando necessariamente attraverso la sensibilizzazione dei tecnici e vertici delle società sportive.
Il tema del focus di sabato 9 dicembre sarà “Prima che sia troppo tardi – come e quando riconoscere il disagio negli atleti e prevenire forme di devianza giovanile”, un discorso a più voci e approfondimenti del Questore, del Vice Ispettore Tecnico della Polizia di Stato Silvia Barbero e della giornalista de “La Stampa” Selma Chiosso.
Il Questore di Asti analizzerà i dati del Report sulla criminalità minorile in Italia 2010- 2022, pubblicato ad ottobre 2023 e accennerà ai profili giuridici delle misure di prevenzione introdotte dal cd. Decreto Caivano (Legge 13 novembre 2023 n.159, che ha convertito con modificazioni il Decreto Legge n.123/2023).
Silvia Barbero affronterà il problema sotto il profilo comportamentale con un approccio prettamente psicologico. La dottoressa, Vice Ispettore Tecnico della Polizia di Stato, è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità all’Università degli Studi di Torino, con specializzazione in Psicoterapia Relazionale Sistemica e Master in Psicologia Giuridica, nonché corso di Perfezionamento biennale in Psicologia giudiziaria minorile e della famiglia.
Selma Chiosso, giornalista professionista e nota firma della redazione astigiana de “La Stampa”, parlerà della delicatezza dei profili della comunicazione riguardante i minori in relazione ai principi della Carta di Treviso e del Testo Unico dei Doveri del giornalista.
I prossimi incontri, con frequenza trimestrale, toccheranno le tematiche:
- quando lo sport diventa un peso: le diverse forme di bullismo tra gli atleti
- Tik Tok – Instagram – Snapchat e altre piattaforme: educare i giovani sportivi all’utilizzo consapevole dei dispositivi digitali e fornire strumenti per proteggersi on line