“Ho scelto noi”
Il gioielliere di Grinzane che ha ucciso due rapinatori è indagato per omicidio colposo ed eccesso di legittima difesa
GRINZANE CAVOUR (CN) – Una tentata rapina è finita in tragedia a Grinzane Cavour. Mercoledì sera, alle 18.45, il gioielliere Mario Roggero ha ucciso a colpi di pistola due banditi, entrati nel suo negozio dove era al lavoro con la moglie e una figlia, colpite e minacciate. Fermato nella stessa notte un terzo uomo, Alessandro Modica, 34 anni, che era riuscito a fuggire scappando tra i vigneti; è stato rintracciato in ospedale a Savigliano (CN).
Ieri pomeriggio il summit nella Procura di Asti; il procuratore della Repubblica Alberto Perduca ha poi diramato un comunicato in cui si legge: “Sulla base della prima ricostruzione del fatto, due persone, seguite poi da una terza, sarebbero entrate nella gioielleria e con un coltello ed una pistola, poi risultata finta e priva del tappo rosso, avrebbero minacciato di morte il titolare, la moglie e la figlia, l’una colpita da un pugno e l’altra immobilizzata con fascette di elettricista, facendosi in tal modo consegnare numerosi gioielli. Al tentativo di appropriarsi anche del denaro in cassa, il titolare avrebbe reagito sparando colpi con pistola legittimamente detenuta”. Perduca coordina le indagini dei carabinieri della Compagnia di Alba e del Nucleo Investigativo di Cuneo sulla tentata rapina.
Mario Roggero è indagato per omicidio colposo ed eccesso di legittima difesa. Andrea Spinelli 45 anni di Bra (CN) è una delle vittime, la seconda è Giuseppe Mazzarino, 58 anni di Torino, entrambi con precedenti di polizia e penali. I due rapinatori sono morti ad alcuni metri dall’ingresso della gioielleria. Roggero aveva già subito una violenta rapina nel 2015, quando tre rapinatori entrarono nel negozio, lo legarono e lo picchiarono rubando gioielli per 300mila euro prima di essere arrestati grazie alle telecamere di sorveglianza che si visionano anche adesso, per ricostruire un’altra rapina. “Gli approfondimenti investigativi proseguono al fine di chiarire l’esatta dinamica degli eventi – ha scritto il procuratore di Asti – dando il massimo delle garanzie di partecipazione alle indagini a tutte le parti coinvolte. Nelle prossime ore verrà dato incarico di consulenza autoptica e balistica”. Intanto Grinzane è solidale con la famiglia e con Mario Roggero, stimatissimo in paese, che ai giornalisti ha detto: “Ho dovuto scegliere tra la nostra vita e la loro”.
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