ASTI – Nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 22 giugno, alla caserma “Finanziere Aldo Zappa, M.B.V.M”, di via Secondo Arò, si è svolta la celebrazione, in sede provinciale, del 249° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, alla presenza del Prefetto Claudio Ventrice e delle principali autorità della città di Asti e provincia.
Prologo dell’evento è stata ieri, data della ricorrenza dell’annuale di fondazione del Corpo, la deposizione in caserma di una corona d’alloro, donata dalla locale Sezione A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia), in memoria di tutti i “Caduti del Corpo”.
Il solenne evento commemorativo è avvenuto alla presenza del Prefetto, accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Antonio Giuseppe Garaglio e dal Presidente della Sezione A.N.F.I., Cav. Michele Marchese, Brigadiere capo della Guardia di Finanza, in congedo.
La corona d’alloro è stata posizionata sulla targa di marmo che ricorda i finanzieri del I Battaglione Mobilitato della Guardia di Finanza, Medaglia d’Oro al Valore Militare: “Temprato in numerosi aspri combattimenti, tenace nelle lotte più cruente, temerario negli ardimenti, pervaso da indomito spirito guerriero, teneva fede alle leggi dell’onore militare, a fianco dei Reparti della Divisione Acqui nella tragica ed eroica resistenza di Cefalonia e di Corfù, dava largo, generoso contributo di sangue, battendosi in condizioni disperate ed immolandosi in glorioso olocausto alla Patria. Cefalonia-Corfù, 9-25 settembre 1943”.
Al temine della cerimonia, ai giornalisti è stato consegnato il bilancio dell’attività operativa svolta dai Reparti astigiani della Guardia di Finanza nell’anno 2022 e nella prima parte dell’anno 2023.
Nel dettaglio, i Reparti della Guardia di Finanza di Asti, Canelli e Nizza Monferrato hanno eseguito complessivamente oltre 2.300 (+300) interventi operativi con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 790(+237) persone, di cui ben 290 nella prima parte del 2023. 49 (+10) sono state le persone arrestate. 155 (+ 44 – di cui 4 deleghe della Procura europea – EPPO) sono state le deleghe di indagini di polizia giudiziaria eseguite dai Finanzieri di questa Provincia su incarico della Magistratura.
CONTRASTO DELE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE
50 (+8) le persone denunciate per reati fiscali di cui 7 (+3) sono state arrestate. 68 gli interventi a contrasto delle illecite compensazioni di crediti fiscali, che hanno consentito di scoprire illeciti per oltre 3 miliardi di € e procedere al sequestro di connessi falsi crediti di imposta non spettanti per la somma “astronomica” di € 2.227.194.387 (oltre 2 miliardi e 200 milioni di euro), nonché all’arresto di 10 responsabili, tra i quali due professionisti. Re feren te : Comandante Provinciale Asti – Col. t. ISSSMI Antonio G. Garaglio – tel. 0141 593232 – 2 38 sono stati gli evasori totali scoperti (operatori economici sconosciuti al fisco), che hanno evaso un importo totale di imposte per oltre 100 milioni di euro. 21 i datori di lavoro verbalizzati per aver impiegato 436 (+318) lavoratori in nero e irregolari, ben 391 sono stati i lavoratori irregolari verbalizzati nel solo anno 2023. Di particolare rilievo l’operazione Icaro in tema di contrabbando di aeromobili USA, che ha portato a denunciare 23 responsabili, 12 dei quali arrestati con l’accertamento di oltre 25 milioni di euro di tributi evasi, nonché il sequestro di beni e valori per 15 milioni di euro; tali provvedimenti ablatori hanno trovato conferma nelle decisioni in merito assunte dalla Suprema Corte di Cassazione. Le fiamme gialle astigiane hanno accertato il contrabbando di prodotti energetici denunciando 22 responsabili, di cui 12 tratti in arresto. I sequestri di carburante in evasione dell’imposte ammontano a ben 28.000 litri. 80 sono stati i controlli ai distributori di carburanti, accertando in 20 casi irregolarità nella disciplina dei prezzi.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
28 gli interventi per la prevenzione e repressione delle frodi al PNRR che si sono conclusi con la denuncia di 24 responsabili e la scoperta di illeciti sui crediti di imposta (transizione ecologica), che hanno portato a i finanzieri di Asti ad eseguire sequestri disposti dall’Autorità Giudiziaria per oltre 17 milioni di euro. Le altre frodi scoperte in danno del bilancio nazionale e comunitario sono state pari a 200 mila euro di contributi indebitamente percepiti, segnalando all’Autorità Giudiziaria 4 persone. 62 i controlli dei finanzieri di Asti per accertare il possesso dei requisiti per l’accesso agli incentivi alle imprese, che hanno consentito di scoprire oltre 2,6 milioni di finanziamenti indebitamente percepiti e denunciare all’Autorità giudiziaria 17 soggetti (di cui 8 in stato di arresto). 572 (+172) gli interventi su percettori di “reddito di cittadinanza”, dei quali 570 sono risultati irregolari e hanno portato alla denuncia di 568(+158) beneficiari all’Autorità Giudiziaria e ad attivare il recupero di oltre 5,1 milioni di euro (+2,4 milioni).
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Sul fronte della tutela dell’economia e del mercato dei capitali, le fiamme gialle astigiane hanno concretizzato la denuncia di 13 soggetti (di cui 11 in stato di arresto) per il reato di riciclaggio e auto-riciclaggio per un ammontare di oltre 8 milioni di euro di transazioni illecite e con il sequestro di danaro contante per oltre 1,7 milioni di euro. Re feren te : Comandante Provinciale Asti – Col. t. ISSSMI Antonio G. Garaglio – tel. 0141 593232 – 3 Fortemente implementato l’impegno nell’approfondimento delle segnalazioni per operazioni sospette (SOS) generate dal sistema finanziario nazionale a contrasto e prevenzione del riciclaggio di denaro sporco – sono state infatti ben 160 SOS approfondite dalle fiamme gialle astigiane e confluite in attività investigative. Per frodi fallimentari denunciate 2 persone di cui 1 in stato di arresto, accertando distrazioni per oltre 1,1 milioni di euro, nonché pervenendo alla confisca di 674.000 euro. Due i casi di usura con la denuncia di 8 responsabili di cui 5 in stato di arresto e il sequestro di valori per oltre 7 milioni di euro. In applicazione della normativa antimafia e della legislazione connesse sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 19 soggetti (15 persone fisiche e 4 giuridiche), pervenendo alla proposta all’Autorità Giudiziaria di aggressione a patrimoni illeciti per 3 milioni di euro (+ 300.000). 44 gli interventi a contrasto della contraffazione e a tutela della sicurezza dei prodotti destinati alla vendita al minuto, che hanno portato alla segnalazione di 5 persone sotto il profilo penale e 28 ai fini amministrativi, con il sequestro di oltre 356.485 (+151.485) prodotti risultati contraffatti e/o non sicuri per la salute e la sicurezza dei consumatori. Il contrasto agli illeciti in materia di stupefacenti, ha portato le fiamme gialle di Asti a deferire all’Autorità Giudiziaria 13 responsabili (di cui 6 in stato di arresto) e 2 in via amministrativa alla competente Prefettura. Nel corso dell’attività repressiva sono stati sequestrati gr. 24.114 (+ 24.066) di cocaina e gr. 2.947 di hashish, per un totale di 27 kilogrammi di stupefacenti.
CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Asti ha condotto nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117” – impiegando oltre 2.100 pattuglie -, una ampia e mirata azione di controllo del territorio, attuando dispositivi per prevenire e contrastare i fenomeni di illegalità diffusa, a tutela degli operatori economici corretti, reprimendo e prevenendo traffici illeciti, che ha portato, tra l’altro, anche alla contestazione di oltre 150 sanzioni al codice della strada. Il 13 ottobre scorso, qualificato e significativo è stato il contributo del Corpo al dispositivo provinciale di Protezione Civile, quando 45 finanzieri appartenenti ai Reparti alla sede, al Reparto Operativo Aeronavale di Genova, al Nucleo Operativo Sezione Aerea Varese e alla Sezione SAGF Cuneo, hanno preso parte (anche impiegando personale specializzato, mezzi terrestri, elicotteri, sommozzatori e unità cinofile ) all’esercitazione che è stata attivata dal Prefetto, nel territorio dei Comuni di Asti e di Isola d’Asti (AT), simulando l’esondazione del fiume Tanaro per effetto di intensi eventi atmosferici. Costante è stato e continua ad essere il previsto concorso del Corpo in questa provincia all’esecuzione – sotto il coordinamento dell’Autorità di P.S. – delle attività di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, che si accentua in occasione di eventi pubblici che necessitano l’allestimento di dispositivi straordinari più ampi, come quello realizzato in occasione della visita del Santo Padre alla Diocesi di Asti il 20.11.2022, che ha richiesto l’impiego di oltre 60 finanzieri.