ASTI – Successo oltre ogni aspettativa per la Coppa Città di Asti di Judo, che si è svolta domenica scorsa riempiendo il PalaBrumar con più di 500 atleti provenienti da buona parte di Italia.
La gara era aperta a tutte le classi agoniste, e nelle categorie Juniores e Seniores era valida per l’acquisizione dei punti per guadagnare la cintura nera.
È stato uno sforzo organizzativo importante per tutti i componenti della Asd Polisportiva Astigiana capitanati dal Responsabile Tecnico Maria Cristina Cirillo, che a pochi giorni dall’evento, visto i numeri in crescita, hanno dovuto improvvisare un tatami (area di gara) in più per rendere più fluida la competizione.
“È stata la scelta più giusta – commenta Cristina Cirillo – anche se questo ci è costato notti insonni e giorni frenetici. In questo modo i tempi di gara si sono accorciati notevolmente e ne hanno giovato soprattutto le società che arrivavano da più lontano”.
Al mattino gli organizzatori hanno accolto il Questore di Asti Marina Di Donato, presente per portare un saluto a tutti i partecipanti.
Nel pomeriggio sono intervenuti il sindaco Maurizio Rasero accompagnato dal vicesindaco e assessore allo Sport Stefania Morra.
Presente durante la giornata anche Lavinia Saracco, Delegata Coni.
Anche i risultati degli atleti astigiani sono stati soddisfacenti, con le medaglie d’oro di Ottavia Musso e Giosuè Fraglica, l’argento di Matteo Malabaila e il bronzo di Giulia Campia e Enrico Miroglio.
Non sono riusciti invece ad arrivare a medaglia Mattia Orlando, Alessandro Guzzetta, Morgana Mantovani, Leonardo Garioni e Francesca Pellegrino.
“Vorrei ringraziare tutti i miei collaboratori – conclude Cristina – che hanno permesso l’ottima riuscita della manifestazione, i nostri sponsor che hanno arricchito i premi degli atleti e il Comitato Regionale Fijlkam, rappresentato dal presidente settore Judo Roberto Borgis, per averci concesso l’organizzazione del Grand Prix dotandoci anche dei nuovi sistemi informatici federali”.