ASTI – È stata un’edizione che passerà sicuramente alla storia per agonismo, spettacolo, colpi di scena che si sono susseguiti davanti al numeroso e competente pubblico che ha presenziato sulla tribuna e lungo i campi della 109ª Coppa Città di Asti – Memorial Beppe Andreoli.
A impreziosire il successo della Gara Internazionale di bocce più vecchia d’Italia, è stata la presenza del governatore del Piemonte Alberto Cirio con il suo vice Fabio Carosso, il sindaco di Asti Maurizio Rasero con il vice sindaco e assessore allo Sport Stefania Morra, l’assessore alle Manifestazioni Riccardo Origlia, di prestigiosi uomini della Federbocce come il presidente nazionale della FIB Marco Giunio De Sanctis, il presidente regionale Claudio Vittino, il delegato Coni della Provincia di Asti Lavinia Saracco, il presidente della Bocciofila San Domenico Savio, Claudio Fantino, del vice presidente del Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti Stefano Ricagno e il suo direttore Giacomo Pondini, di Carlo Bresciano della GDP Vendome.
Emozioni e continui colpi di scena non sono mancati all’edizione targata 2023 a quadrette (95 iscritte) andata in scena sui campi tracciati di Piazza Cosma Manera, per tutti la Piazza d’Armi, conclusasi con ben quattro finali in contemporanea due delle quali dall’esito in bilico fino all’ultima giocata (Senior e competizione complementare sempre Senior).
La quadretta composta da Lino Frare, Paolo De Toffol, Francesco e Giacomo Ormellese ribaltando una finale ad handicap (era sotto 9 a 0) contro la BRB di Ivrea (vincitori della passata edizione) ha conquistato l’ambita competizione dedicata a “Giuseppe Andreoli” chiudendo 13 a 9 e portando a Noventa di Piave la Coppa Città di Asti Senior edizione 2023. Per gli eporediesi secondo posto con Daniele Grosso, Emanuele Ferrero, Alberto Cavagnaro ed Enrico Barbero (un anno fa al posto di Barbero c’era Enrico Birolo). Le quadrette eliminate nel corso della prima giornata di gara Senior hanno dato vita alla gara complementare, la Coppa GDP Vendome. Con la casacca della Bra Bocciofila hanno vinto due accoppiate padre-figlio: Stefano con Andrea Mellerio, Mauro e Gabriele Parena. Dopo aver colpito sei bocciate consecutive nell’ultima mano regolare, a tempo scaduto, la quadretta braidese ha potuto alzare la coppa contro i quattro della BRB (ma ad Asti con la casacca della Crivellese) Enrico Birolo, Luigi Grattapaglia, Simone Nari e Fabrizio Deregibus: 10 a 9 il finale.
La Borgonese per merito di Nadia Camilla e Lucrezia Storello ha alzato il Trofeo Consorzio Tutela dell’Asti (femminile – 28 coppie AB) imponendosi nel match conclusivo 9 a 4 nei confronti delle portacolori dell’astigiana Perosini, Renata Piovano e Sara Cordara. Gli applausi del numeroso pubblico di appassionati, oltre che per le gare Senior e Femminile, non si sono sprecati nell’accompagnare le brillanti giocate dei giovani Under 15 (16 coppie partecipanti) tra i quali ha trionfato l’accoppiata Niccolò Buniva- Alessio Cagliero. Il duo dell’Auxilium ha piegato in finale 13 a 3 la Pro Valfenera di Lorenzo Muraro e Simone Molino conquistando il Memorial “Luigi Zeppa”. Ha diretto l’arbitro internazionale Andrea Lombardi che si è avvalso della collaborazione dei nazionali Claudio Marchisio e Marco Voglino, del regionale Carlo Omegna e dei provinciali Claudio Armosino, Marco Dezzani, Franco Conta, Federico Conti e Claudio Accosto. Commissario Sportivo Giannenrico Gontero.
Nei commossi saluti finali il ringraziamento di Luca Andreoli – figlio del campione scomparso “deus ex machina” della manifestazione con il campione Aldo Macario – a tutti i volontari che hanno dedicato ore e ore di lavoro per la realizzazione: Adriano Collo, Silvio Pilloni, Gianni Agosto, Gianni Fiora, Piero Priamo, Gianni Marello, Pietro Gulino, Giorgio Gianuzzi, Claudio Fantino, Daniela Lanfranco, Daniele Albesiano.