Fuochi di San Secondo: tutti col naso all’insù lunedì sera

Il 2 maggio l’appuntamento con il tradizionale spettacolo pirotecnico sull’acqua

ASTI – Lunedì 2 maggio, alle 21,15 nell’area del Lungo Tanaro si potrà nuovamente assistere al tradizionale spettacolo pirotecnico in onore di San Secondo.

Sarà possibile lo stazionamento del pubblico sul ponte di corso Savona, lungo tutta la stradina posta sull’argine che inizia da via Lungo Tanaro dei Pescatori e si interrompe all’interno del parco, e la cosiddetta “spiaggia” posta sulla riva del fiume.

Al fine di garantire la massima sicurezza agli spettatori, in osservanza dei modelli organizzativi e procedurali in occasione di manifestazioni pubbliche, tutti gli accessi ai luoghi previsti per il pubblico saranno presidiati da apposito personale dotato di conta persone.

 

Per evitare code, l’ingresso al Lungo Tanaro è consentito dalle ore 19.30, ricordando comunque che il traffico veicolare sarà interdetto dalle ore 20. Non sarà inoltre possibile parcheggiare sul piazzale Traghetto.

Saranno poi evidenziati alcuni percorsi di transito per i mezzi di soccorso, che dovranno assolutamente essere lasciati liberi dal pubblico.

Sempre nell’ambito di una maggiore sicurezza è stato organizzato un servizio di assistenza e di soccorso a terra e sul fiume. Nell’area di sosta del pubblico è consigliato l’uso della mascherina e il distanziamento interpersonale di 1 metro.

 

Il 30 aprile il conferimento dell’Ordine di San Secondo 2020

Domani sera, sabato 30 aprile, alle ore 22 in piazza San Secondo prima della cerimonia del Giuramento dei Rettori e della Stima del Palio, l’Amministrazione Comunale conferirà l’onorificenza dell’Ordine di San Secondo agli Insigniti del 2020 (non assegnata in precedenza a causa delle limitazioni covid), che sono: l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Asti, Aldo Pia, Bruno Ballario, Roberto Daneo, Giorgio Calabrese e Piero Carbone.

Lo speciale riconoscimento consiste in una piccola riproduzione in metallo prezioso del Santo Patrono di Asti e in una pergamena riportante l’immagine del Santo Patrono, lo stemma del Comune, il nome dell’insignito e la motivazione e viene tradizionalmente attribuito a persone o enti che si sono particolarmente messi in luce con attività, azioni ed iniziative a favore della comunità astigiana.

Caricamento...