ASTI – “Cemento armato. La politica dell’illegalità nelle città italiane”. Questo il titolo scelto da Francesco Chiodelli per il suo ultimo lavoro editoriale.
L’autore sarà presente ad Asti il 16 maggio per presentare il suo ultimo volume edito per Bollati Boringhieri, alle 18:30 al Foyer delle Famiglie di via Milliavacca.
La presentazione, organizzata dall’Associazione Asti Lab, sarà moderata dal giornalista Paolo Viarengo.
I segni dell’illegalità incisi nel territorio italiano sono molti e complessi. Se l’abusivismo edilizio ne rappresenta una parte eclatante, non mancano in ambito urbano manifestazioni meno plateali, come la corruzione, l’infiltrazione della criminalità organizzata, l’occupazione di case popolari o il riutilizzo informale di edifici dismessi. Partendo dal racconto di casi concreti, l’autore identifica e analizza le varie declinazioni del fenomeno, per restituire la dimensione diversificata di una precisa politica dell’illegalità, che rappresenta uno dei tratti urbani distintivi dell’Italia dal dopoguerra ai nostri giorni. In queste città, indipendentemente dalla loro latitudine, si intrecciano storie di faccendieri, palazzinari e politici spregiudicati, ma anche di movimenti sociali, migranti e delle fasce più fragili della popolazione.
Chiodelli, già professore associato in geografia economico-politica presso l’Università degli Studi di Torino e direttore di OMERO – Centro interdipartimentale di ricerca in studi urbani, oltre a numerosi saggi internazionali su questioni abitative e su spazi informali e illegali, ha pubblicato “Gerusalemme contesa. Dimensioni urbane di un conflitto” e “Shaping Jerusalem. Spatial Planning, Politics and the Conflict”.
Per informazioni è possibile contattare l’Associazione a questo indirizzo: info.astilab@gmail.com