Il Foro Boario di Nizza Monferrato ospita la presentazione del libro “Audrey Hepburn”

All’evento di sabato 23 marzo parteciperà Luca Dotti, secondogenito della celebre attrice e discendente del nicese Francesco Cirio

Luca Dotti e Patrizia Deabate

NIZZA MONFERRATO – Sabato 23 marzo alle 17:30 al Foro Boario di Nizza Monferrato (piazza Garibaldi n. 80) si terrà la presentazione del Graphic Novel “Audrey Hepburn”, realizzato da Michele Botton, con le illustrazioni di Dorilys Giacchetto e con la supervisione di Luca Dotti, figlio secondogenito della celebre attrice, che ne ha scritto e curato la prefazione.

Il libro, edito da Becco Giallo, è di recente pubblicazione e sarà presentato a Nizza proprio da Luca Dotti. Moderano le giornaliste Lavinia Orefici, attualmente operante in ambito Mediaset, prevalentemente con servizi riguardanti la Real Casa d’Inghilterra e Antonella Delprino, figura di spicco de “La Vita in Diretta”, celebre palinsesto pomeridiano di Rai 1. Al tavolo dei relatori interverrà anche il Manager Culturale Paolo Verri. 

Il libro, che con suggestive illustrazioni racconta vita e gesta della celebre attrice Audrey Hepburn, dando risalto sia a vicende note al grande pubblico, sia a stati d’animo e a situazioni intimiste vissute dalla grande e talentuosa attrice: dagli anni della guerra, agli esordi, alla notorietà, alla gestione degli affetti e della maternità, nonché all’impegno quale ambasciatrice Unicef, trova a Nizza Monferrato due significative motivazioni di presentazione: quest’anno ricorrono i 70 anni del conferimento del Premio Oscar a Audrey Hepburn quale Miglior Attrice Protagonista per l’interpretazione della Principessa Anna nel film “Vacanze romane” (1954) ; quel ruolo e quel film regalarono ad Audrey la notorietà al grande pubblico e a Roma, e all’Italia in genere, una visibilità cinematografica mai vissuta prima; anche la Vespa, la due ruote della Piaggio, divenne con “Vacanze Romane” famosa in tutto il mondo.

A rammentare tutto ciò, grazie alla disponibilità degli “Amici Vespisti Nicesi”, la presentazione sarà impreziosita dalla presenza in sala di una Vespa ultrasettantenne che evocherà ai presenti le suggestioni del film.

A questa ricorrenza dei 70 anni dall’Oscar se ne aggiunge un’altra tutta nicese: Luca Dotti, figlio dell’attrice, è per via paterna (ovvero il medico psichiatra Andrea Dotti) discendente diretto di Francesco Cirio, celebre imprenditore conserviero ottocentesco nativo di Nizza Monferrato. A testimoniare queste radici nicesi assisteranno alla presentazione più di 30 parenti di Luca Dotti provenienti prevalentemente da Roma, anch’essi come lui discendenti da Francesco Cirio. Tra essi anche le due moderatrici Lavinia Orefici e Antonella Delprino, cugine di Luca, e pertanto anche loro “made in Nizza Monferrato” (quest’ultima anche Erca d’Argento 2004).

Visto che il 2024 è anche “l’Anno delle Radici” sarà compito proprio di Paolo Verri, Manager Culturale ed Erca d’Argento 2022, sempre attento ai corsi e ricorsi storici, spiegare i virtuosi risvolti di questo legame; e a Patrizia Deabate, ricercatrice incaricata dalla Città di Nizza Monferrato di verificare la realizzabilità di una biografia su Francesco Cirio, competerà inoltre illustrare ai presenti l’albero genealogico della discendenza romana del celebre imprenditore conserviero nicese.

L’iniziativa è a ingresso libero e gratuito; nel corso della presentazione sarà possibile acquistare copie del libro.

Al termine della presentazione seguirà rinfresco preparato dalla Pro Loco con i formaggi offerti da Inalpi e i Vini omaggiati da Il Botolo, realtà che hanno entrambe con piacere “sposato” questo evento glamour in terra Monferrina e Unesco.

Questa presentazione nicese è frutto di un’ampia sinergia tra la Città di Nizza Monferrato, rappresentata per l’occasione dal proprio Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Civica “Umberto Eco”, e numerose realtà associative e private. Tra esse spiccano: l’Accademia di Cultura Nicese L’Erca, l’Associazione Culturale Compagnia Teatrale Spasso Carrabile e la Pro Loco di Nizza Monferrato. A esse si aggiungono: Latterie Inalpi e Azienda Agricola Il Botolo, realtà casearia la prima e vinicola la seconda, entrambe d’eccellenza.

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