L’export astigiano nel 2023
Asti primeggia su parti e accessori per autoveicoli, macchine e bevande, in Brasile e Stati Uniti
Alessandria-Asti – “Come territorio allargato cresciamo meno della media piemontese (+9,1) rispetto al 2022, ma il trend triennale è molto positivo, e io prediligo uno sguardo con un orizzonte temporale più ampio, soprattutto quando si tratta di economia”, afferma Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio di Alessandria-Asti. “Sia Alessandria che Asti esportano bene: un trend più lineare Alessandria e una salita con assestamento nel 2022-2023 per Asti. Gioielleria, prodotti chimici e plastica sono i prodotti alessandrini di punta, destinati all’Irlanda e alla Germania; Asti primeggia su parti e accessori per autoveicoli, macchine e bevande, in Brasile e Stati Uniti. Ricordiamo che la meccanica è uno dei settori di punta dell’export piemontese, e in questo possiamo dire che Asti offre il suo contributo alla crescita, con 800 milioni di euro di esportazioni di parti per autoveicoli e motori e 500 milioni di export di macchine di impiego generale, entrambe le categorie in salita”.
L’export astigiano
Nel 2023 l’export astigiano ammonta a 3,7 miliardi di euro, con un trend in crescita nel triennio 2021/2023. C’è una crescita dell’export rispetto al 2021 di 273 milioni di euro, per un valore percentuale di +7,9%; rispetto al 2022 il dato è +0,4%.
Il saldo della bilancia commerciale (export meno import) è positivo: +2,3 miliardi di euro.
I principali prodotti esportati
Ai primi tre posti ci sono le parti e accessori per autoveicoli, con una quota export del 23% sul totale export manifatturiero, le macchine di impiego generale, con una quota del 15% e le bevande, con una quota del 14%, in lieve calo rispetto al 2022. Con riferimento alle destinazioni, le parti e accessori per autoveicoli finiscono principalmente in Brasile, per 260 milioni di euro, in lieve flessione nel triennio 2021-2023 (297, 266, 260 milioni di euro).
Le macchine di impiego generale anch’esse in Brasile, per 194 milioni di euro, in crescita nel triennio: 150, 158, 194 milioni di euro.
Le bevande, terzo gruppo di prodotti come esportazione, finiscono principalmente negli Stati Uniti per un valore di 95 milioni di euro, in calo nel triennio (121, 110 e 95 milioni).
I primi Paesi di destinazione
Brasile, Stati Uniti e Germania sono i primi paesi di destinazione dell’export astigiano. Rispetto al 2022 tutte le variazioni sono positive tranne un lieve calo per il Brasile. Con riferimento alle merci, in Brasile vanno le esportazioni di parti e accessori per autoveicoli per 260 milioni di euro, in flessione nel triennio 2021-2023: 297, 266, 260 milioni; negli USA le macchine di impiego generale, per 170 milioni di euro, in forte crescita – ora assestata – nel triennio: 108, 173 e 170 milioni; in Germania le parti e accessori per autoveicoli, per 131 milioni di euro, con un trend triennale variabile che tende all’ascesa: 120, 113 e 131 milioni di euro.