Emergenza Ucraina, il Comune di Asti apre un conto corrente per gli aiuti
Sono 42 in totale i posti letto messi a disposizione dei profughi dalla Caritas e dal Piam
ASTI – Il Comune di Asti, consapevole delle sofferenze che il popolo ucraino sta vivendo, intende fare la sua parte e provare a sostenere tutti i cittadini coinvolti.
Nei giorni scorsi il sindaco Maurizio Rasero ha incontrato il presidente della Caritas Giuseppe Amico e il presidente dell’Associazione Piam Onlus Alberto Mossino. I due presidenti hanno dichiarato di voler mettere a disposizione, per i profughi ucraini che dovessero arrivare sul nostro territorio, rispettivamente 30 posti letto la Caritas e 12 posti letto il Piam. La disponibilità di posti letto sarà prevalentemente per mamme con bambini.
“Il Comune di Asti ha messo a disposizione un conto corrente dedicato grazie al quale tutti i cittadini potranno dare il proprio contributo. La somma raccolta verrà utilizzata sul territorio per progetti diretti ai profughi che lasciano il loro Paese, oppure versata attraverso l’ambasciata per aiutare la popolazione ucraina”, dice Rasero.
Questi gli estremi del conto corrente attivato presso il Monte dei Paschi di Siena, tesoriere del Comune, su cui effettuare le donazioni con la causale “Comune di Asti sostegno emergenza Ucraina”
IBAN IT93T0103010300000000550132
Se nei prossimi giorni verranno organizzate altre iniziative a favore della popolazione ucraina l’Amministrazione Comunale ne darà tempestiva informazione.