Educazione alla Salute: le proposte dell’Asl per le scuole di Asti

Le progettualità per l’anno 2023-24 sono state presentate all'Istituto “V. Alfieri”

ASTI – Mentre l’anno scolastico si avvia alla sua conclusione, è già tempo di pianificazione per l’anno 2023-24: la mattinata di lunedì 5 giugno è stata infatti l’occasione per conoscere quelle che sono le proposte dell’ASL per le scuole di Asti per il prossimo anno scolastico nell’ambito dell’Educazione alla Salute, intesa a largo raggio come condizione di benessere fisico ma anche psicologico e relazionale.

Nell’aula Magna dell’istituto “V Alfieri” di Asti sono state presentate le tante progettualità che si rivolgono a tutti i gradi scolastici e che si inseriscono con le specifiche tematiche in quello che è il Piano Regionale di Prevenzione, che organizza a livello di territorio piemontese gli interventi nella scuola, individuandone le priorità e le modalità attuative.

Ambiziosi gli obiettivi che guidano e accomunano tutte le progettualità: favorire lo sviluppo dell’empowerment per il potenziamento della capacità di agire con coscienza rispetto alla scelte e agli stili di vita in grado di orientare lo stato di salute e benessere dell’età adulta, così come promuovere la crescita delle soft skills per la gestione efficace delle emozioni e delle relazioni interpersonali.

Ormai da anni impegnato nell’Educazione alla Salute, il mondo della scuola rappresenta da questo punto di vista un luogo ideale e strategico per la formazione dei cittadini di domani, senza contare che l’apprendimento stesso acquista qualità se realizzato in un contesto sano e sicuro.

Ad aprire i lavori è stata la Dirigente dell’Istituto Alfieri, Maria Stella Perrone, da sempre particolarmente attenta all’aspetto emotivo e relazionale che è imprescindibile dall’aspetto puramente cognitivo del processo educativo.

Da parte sua il ringraziamento ai referenti salute delle scuole di Asti e provincia collegati on line e ai numerosi responsabili di progetto presenti in Aula Magna, in rappresentanza del ben più ampio numero di attori coinvolti in quello che si prefigura come un lavoro di rete in cui ognuno mette a disposizione della comunità le proprie professionalità.

Tutte interessanti e valide le tematiche affrontate: si va dall’educazione alla cittadinanza digitale all’educazione alimentare, dalla prevenzione delle dipendenze di varia natura all’uso consapevole dello smartphone, dall’educazione all’affettività alla peer education.

Coinvolti in questa avventura sono infatti gli operatori ASL facenti capo ai vari Dipartimenti, ma anche svariati Enti ed Istituzioni, rappresentati da: Ufficio Scolastico Provinciale, Prefettura, Comune di Asti con il Servizio di Unità operativa per i minori e il Garante per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Nodo Provinciale contro le discriminazioni, Osservatorio sul bullismo, CISA Asti Sud, Associazione Mani Colorate, Polizia Municipale.

Moderatrice degli interventi Mariuccia Mutton, che ha riunito tutte le progettualità nel catalogo ora a disposizione di ogni scuola, i cui docenti potranno scegliere tra una ampia gamma di proposte in base alle specificità e caratteristiche di quelle che sono le esigenze di ogni periodo dell’età evolutiva di riferimento, nella consapevolezza, così come ribadito dalla Dirigente Perrone, che solo dal gioco di squadra e quindi dalla sinergia di intenti, possono derivare risultati significativi e duraturi.

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