Dimensionamento rete scolastica astigiana, saranno mantenuti tutti i plessi

ASTI – Nel Salone del Consiglio della Provincia e in videoconferenza si è svolta pochi giorni fa la Conferenza Territoriale sul dimensionamento della rete scolastica territoriale e dell’offerta formativa nella provincia astigiana.

Il dimensionamento della rete scolastica è un tema riguardante tutte le scuole di ordine e grado del territorio provinciale (infanzia, primaria, medie e superiori) che, complessivamente, registrano l’iscrizione di oltre 24mila allievi; l’offerta formativa, invece, si focalizza sui corsi di studio delle scuole superiori, circa 7500 studenti, sulle quali la Provincia di Asti riveste anche il ruolo di ente gestore degli edifici.

Sono stati trattati, nell’occasione, gli argomenti pervenuti dalle istituzioni scolastiche, dai Comuni e dagli uffici territoriali.

Saranno portate all’attenzione del Piano regionale due iniziative del Centro Provinciale Istruzione Adulti: l’apertura di nuova sede sul territorio, presso il Comune di Villafranca d’Asti, e l’attivazione di un corso di scuola primaria e alfabetizzazione presso la Casa Circondariale di Asti. Il Comune di Asti ha chiesto di mantenere invariata la rete scolastica cittadina. L’Artom di Asti ha ottenuto l’approvazione della Conferenza per l’avvio dell’articolazione di Biotecnologie ambientali del corso di Chimica.

L’assemblea ha inoltre approvato la richiesta del funzionamento in deroga delle scuole dei Comuni marginali del territorio, con allievi sottonumero rispetto ai criteri regionali.

La Conferenza ha infine valutato con attenta considerazione la proposta di revisione della Rete scolastica presentata dall’Ufficio Scolastico Territoriale.

Visti i tempi ristretti, il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, in accordo con la Conferenza, ha deciso di non dare corso alla richiesta rimandando al prossimo dimensionamento scolastico le valutazioni e le decisioni di merito in modo che, nel corso del corrente anno scolastico, possano aver luogo le consultazioni territoriali con i dirigenti scolastici ed i Comuni al fine di condividere, nel riguardo delle rispettive competenze, le scelte da intraprendere per il dimensionamento 2023/2024.

A margine dell’incontro il presidente Lanfranco ha commentato: “Sono soddisfatto per il dimensionamento scolastico territoriale 2022/2023. Manteniamo tutti i plessi scolastici del territorio e la loro strutturazione. Nei prossimi mesi inizieremo a lavorare sul piano di riorganizzazione suggerito dall’UST coinvolgendo sindaci e dirigenti scolastici per arrivare a un piano condiviso che tuteli questo servizio fondamentale per il territorio“.

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Sulla stessa linea anche Andrea Giroldo, consigliere della Provincia di Asti con deleghe alla Cultura e la Programmazione della rete scolastica: “Bisogna ancora lavorare molto sul piano dell’ufficio scolastico territoriale, soprattutto da un punto di vista strategico. Faremo tavoli operativi punto su punto con tutti i soggetti coinvolti. Per il dimensionamento e l’offerta formativa 2022/2023, molto bene il mantenimento di tutte le scuole sul territorio, congratulazioni al CPIA per le nuove attività a Villafranca e al carcere e all’Artom per l’articolazione di Biotecnologie“.

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