Prende il via “CreArte”, natura e cultura del Sacro Monte di Crea, nuovo cartellone di appuntamenti organizzati dall’Associazione Ricreare Crea in collaborazione con la Casa degli Alfieri.
Con il patrocinio dell’Ente di gestione dei Sacri Monti, dell’Ente Santuario Madonna di Crea e del FAI delegazione di Casale, esso si svolgerà da luglio a ottobre.
Si inizia sabato 8 luglio alle ore 18,15 con “Andante” del Faber Teater, il nuovissimo spettacolo itinerante ed esperienziale sul percorso fra le cappelle del Sacro Monte di Crea.
“Andante – commentano gli artisti – è un viaggio, un’esperienza itinerante di parole e suoni, passi e pensieri, falcate e canti. È un andare, un movimento del corpo e dell’anima, un mettersi in gioco e mettersi in moto. C’entra con la musica, con il tempo, con il ritmo, con lo sguardo.
Un’esperienza che si offre come invito a stare nel qui e nell’ora, tra i due poli attorno a cui prende forma: l’andare e il cantare”.
In “Andante” ci si divide anche in piccoli gruppi, ognuno nel percorso troverà un proprio andare e un proprio stare. Ogni singolo spettatore assisterà al “proprio” Andante, come rigagnoli che prendono
la propria strada, per ritrovarsi di nuovo assieme nel torrente, per separarsi e poi ritrovarsi di nuovo.
E allora c’è chi vivrà un andante moderato, chi un andante con brio, chi espressivo, chi lento, sostenuto, o appassionato, o misterioso.
E il cammino continua, anche dopo la fine, portandosi magari nella mente un “tarlo musicale”, un influsso che non abbandona, come a volte accade con la musica nella storia e nella strada di ciascuno.
In scena Francesco Micca, Marco Andorno, Lodovico Bordignon, Lucia Giordano, Paola Bordignon e Sebastiano Amadio.
La drammaturgia è di Gianluca Favetto, la drammaturgia musicale e le musiche originali sono di Antonella Talamonti.
Nella squadra di lavoro anche Laura Curino che ha contribuito allo sviluppo, la dramaturg Simona Gonella ed i costumi di Callegari Creazioni.
Il ritrovo è presso la piazza del Santuario. Si consigliano calzature comode.
Domenica 27 agosto alle ore 18 presso il Giardino Cappella del Paradiso ci sarà invece lo spettacolo del Teatro degli Acerbi “Renzo Tramaglino, sposo promesso”, organizzato nel 150° della morte di Alessandro Manzoni.
In scena Fabio Fassio, la rielaborazione del testo e la regia sono di Luciano Nattino.
Una rilettura de “I promessi sposi” attraverso il racconto ingenuo e ricco di humour del protagonista maschile, Renzo Tramaglino, colpito dalle avversità di quel matrimonio che “non s’ha da fare” e dalle difficoltà che gli altri fatti del romanzo gli impongono.
Il racconto teatrale segue tutti gli episodi del romanzo visti con gli occhi spalancati e spontanei di Renzo ed è narrato in rima con una parlata ibrida di più dialetti padani come un “cunto” antico del teatro popolare.
Il 23 settembre e l’8 ottobre verrà invece riproposta la passeggiata teatrale fra le cappelle del Sacro Monte tal titolo “Su quel Monte, fra terra e Cielo…”. Essa sarà realizzata alle ore 15 e alle ore 17, a gruppi, a tappe ed in forma itinerante.
Il Sacro Monte di Crea è un gioiello di storia, arte e devozione che non ha bisogno di presentazioni, è un diadema posato sulle colline, che attira ogni anno migliaia di visitatori e pellegrini.
Molte possono essere le modalità di visita al luogo, da quelle prettamente turistiche o ricreative, a quelle legate alla spiritualità, alla fede e al raccoglimento.
Questo percorso ideato e condotto da un gruppo di artisti professionisti, che da anni hanno scelto di dedicarsi alla narrazione del proprio territorio d’appartenenza, intende proporre una nuova opzione.
Il pubblico, in piccoli gruppi, viene condotto lungo un cammino di cappella in cappella, che farà da splendida scenografia a inaspettati incontri con vari personaggi, presenze significative del luogo, che ne hanno incrociato la storia e, prendendo ora corpo e voce negli attori, condividono la loro esperienza, parlando ai presenti in modo schietto e vivo. Personaggi che tornano dal passato antico o recente del Monte miracoloso dedicato alla Madonna, e che narrano dell’origine e delle vicende legate al sito: artisti che hanno preso parte alla costruzione delle magnifiche cappelle, uomini di chiesa che hanno custodito la sacralità del luogo, illustri personaggi che sono giunti a Crea nel clamore o in modo discreto, semplici pellegrini e devoti in cerca di una grazia del Cielo o venuti a sciogliere un voto… e poi ancora le voci e le testimonianze di chi si cura oggi, con amore e dedizione, del Santuario e del Monte, per preservarne la bellezza e il valore inestimabile.
Per chi è frequentatore abituale del luogo, questo è un nuovo modo di trascorrevi il tempo; per chi invece giunge a Crea per la prima volta, è un approccio insolito e stimolante, che ritrae una vivida immagine storica, artistica ed emozionale del Sacro Monte.
In scena i Narratori del Teatro degli Acerbi Patrizia Camatel (anche autrice dei testi e regista), Fabio Fassio e Elena Romano.
L’esperienza verrà proposte anche alle scuole del territorio, con appuntamenti nel periodo al mattino.
Biglietti 5 euro. Il ricavato sarà destinato al recupero delle Cappelle del Sacro Monte.
E’ consigliabile prenotazione su http://appuntamentoweb.it
Info: 328 706 9085, http://archivioteatralita.it
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