Lunedì 3 luglio al Cortile del Michelerio di Asti The Swingers Orchestra protagonista di AstiJazz Open con un grande concerto
Lunedì 3 luglio alle 21.30 al Cortile del Michelerio per Asti Jazz Open The Swingers Orchestra sarà protagonista di un omaggio a Benny Goodman e Artie Shaw, due grandi clarinettisti americani che sono stati nell’epoca d’oro dello Swing tra i più celebrati.
Negli anni 30 le sale da ballo erano riempite di giovani che con grande sacrificio compravano il biglietto per distrarsi da anni difficili che hanno portato alla seconda guerra mondiale. Sia Goodman che Shaw si sono distinti per le formazioni composte da musicisti di etnie diverse proprio quando l’integrazione era impossibile. Shaw ebbe come cantante stabile Billie Holiday e Goodman suonò per anni con Lionel Hampton e Teddy Wilson
La Swingers Orchestra, composta da un ottetto di assoluto prestigio con grandi musicisti dell’area Milanese (Emilio Soana tromba, Giulio Visibelli sax contralto, Paolo Barbieri sax tenore, Rudy Migliardi trombone, Stefano Caniato pianoforte e arrangiamenti, Enrico Lazzarini contrabbasso, Claudio Bonora batteria e Delio Barone chitarra) accompagna nei classici di Goodman e Shaw due giganti del clarinetto come Paolo Tomelleri e Alfredo Ferrario
Paolo Tomelleri dopo il diploma al Conservatorio di Milano ha iniziato una fiorente attività divisa tra il jazz e la musica leggera, collaborando con Enzo Jannacci (di cui è stato per trent’anni il sassofonista e clarinettista), Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Adriano Celentano, Luigi Tenco. Nel jazz ha suonato con un gran numero di artisti italiani e stranieri, tra cui Bruno De Filippi, Lino Patruno, Tony Scott, Joe Venuti, Jimmy McPartland, Rulph Sutton, Clark Terry, Bill Coleman, Phil Woods, Red Mitchell, Bud Freeman. Solista e direttore d’orchestra di successo, guarda soprattutto al repertorio Swing e Bebop e dirige una propria big band. Ha scritto musica per la scena, per il cinema, per la pubblicità, pubblicato libri didattici di armonia, solfeggio e studio del clarinetto e si è esibito sui palcoscenici di tutto il mondo. È stato per anni il clarinettista del prestigioso club Capolinea di Milano e vanta numerose incisioni discografiche.
Alfredo Ferrario inizia a frequentare così le “piazze” più prestigiose del jazz tradizionale sparse in tutto il mondo, tra le quali vale la pena citare il festival americano di Sacramento, il “Caveau de la Huchette” e lo “Slow Club” di Parigi, il festival di Barcellona, in diverse e ripetute occasioni in Finlandia, Norvegia, Danimarca, Svezia, Olanda e Belgio oltre naturalmente ai numerosi festivals italiani. In queste occasioni a modo di collaborare con artisti storici come Sammy Price e Ralph Sutton. Dotato di grande sensibilità, tecnica strumentale ed eccellente gusto jazzistico, è considerato da alcuni anni tra i migliori clarinettisti swing in circolazione in Italia.
Biglietti 12 euro (ridotto 10 euro per abbonati stagione teatrale, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi Istituto Verdi, under 35 e over 65). Prevendite presso la cassa del Teatro Alfieri, info 0141.399057/399040, e online su www.bigliettoveloce.it .
AstiJazz Open è una anticipazione del Festival AstiJazz realizzato dal Comune di Asti in collaborazione con Piemonte dal Vivo e inserito nel programma del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte. Dal 18 al 22 luglio sul palco del Teatro Alfieri avranno spazio tre espressioni differenti del genere: il 18 luglio lo straordinario chitarrista americano Stanley Jordan, tra i più quotati al mondo, in uno speciale concerto “solo”, il 20 luglio la cantautrice astigiana Aura Nebiolo con il suo primo disco “A kind of Folk”, il 22 luglio la leggenda del jazz a stelle e strisce Scott Hamilton con il suo Quartetto. Maggiori dettagli su www.teatroalfieriasti.it