Condannato il responsabile di una rapina consumata a San Damiano d’Asti
Il Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Asti, dott.ssa Beatrice Bonisoli, ha condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione e 2 mila euro di multa Anthony Rivella (difeso dall’Avv. Matteo Bongianino del foro di Vercelli) poiché riconosciuto responsabile di concorso in rapina aggravata commessa a San Damiano d’Asti nel 2022.
I fatti risalgono al mese di giugno di quell’anno quando, intorno alla mezzanotte, il condannato e due complici (non ancora identificati) travisati – ma disarmati – fecero irruzione all’interno di una abitazione. Una volta all’interno aggredirono la proprietaria 66enne (sola in casa), strattonandola e trascinandola per le stanze allo scopo di cercare di farsi consegnare il denaro e gli oggetti di valore in suo possesso. I malviventi, dopo essersi impossessati di 50 euro, di un orologio d’oro e dello smartphone della donna, fuggirono facendo perdere le proprie tracce.
I Carabinieri di San Damiano e della Compagnia di Villanova d’Asti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Asti, attivarono immediatamente tutte le indagini necessarie a identificare gli autori del reato.
Dall’esame dei tabulati telefonici relativi al telefono sottratto alla donna emerse che, poco dopo la rapina, il dispositivo era stato riattivato ma con una diversa SIM card risultata intestata a un familiare del Rivella. Ulteriori indagini hanno dimostrato come il telefono fosse però in uso all’indagato nei cui confronti il Magistrato inquirente chiese e ottenne dal Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale l’emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari che è stata eseguita dai Carabinieri di San Damiani d’Asti dopo qualche mese dalla rapina.
In attesa del passaggio in giudicato della condanna, Rivella si trova ristretto in regime di arresti domiciliari (per altra causa) nella sua abitazione di Pontestura (AL).