“Cinedehors” scuote la polvere
Il cinema dove meno te lo aspetti, dal 19 luglio al 30 agosto
ASTI – Dal 19 luglio al 30 agosto, per quattro serate, il Comitato Unicef di Asti propone una rassegna di cinema sociale che proietterà alcuni film “dove meno te lo aspetti”, vale a dire in luoghi inusuali, grazie a schermi gonfiabili ad alta tecnologia ideati da Giacomo Cuppari. La rassegna “Cinedehors” è un’iniziativa innovativa e inclusiva che si affianca alle tradizionali azioni dell’Unicef. Per realizzarla ha chiesto e ottenuto, oltre al patrocinio del Comune, il sostegno di altre realtà del volontariato, Soroptimist, Asti Pride, Asiap, associazioni sportive e partner, compresi i privati, tra cui la signora Maria Teresa, splendida 95enne.
A spiegare l’obiettivo principale della rassegna è stata Gloria Fasano, presidente del comitato Unicef Asti: «Il nostro intento è di scuotere le coscienze attraverso il cinema e il suo linguaggio, che arrivano direttamente all’anima. Così come i mobili si riempiono di polvere, anche le nostre coscienze, se trascurate, si impolverano. A un certo punto si ha bisogno di ossigeno, aria fresca, orizzonti più vasti. Facciamo parte di una comunità in cui è importante essere attori protagonisti e partecipi. Significa avere la coscienza e la conoscenza per fare scelte consapevoli, operando per il bene comune. Il cinema, in tutto questo, può essere un veicolo per aiutare a guardare la vita da altri e diversi punti di vista, scoprire alcuni luoghi e dare occasione di socialità diversa». Il Comune metterà a disposizione 200 sedie, ma si consiglia di portarsi la propria sedia da casa oppure un plaid.
Il programma
Il primo film della rassegna, “La sposa bambina” di Khadjia al-Salami, sarà proiettato il 19 luglio alla Cascina del Racconto; tema della serata è la terribile pratica del matrimonio infantile e il dramma delle spose bambine nonché delle gravidanze precoci. Il 26 luglio ai giardini pubblici sarà proiettato il cartone animato “IQBAL” di Cinzia TH Torrini, che parla di sfruttamento del lavoro minorile. Il 23 agosto sarà la volta di “Un bacio” dì Ivan Cotroneo, proposto in via Garibaldi, che approfondisce il tema delle discriminazioni sulla base delle condizioni personali (disabilità, orientamento e identità sessuale). Infine, il 30 agosto la rassegna si chiuderà con il film “La bicicletta verde” di Haifaa Al-Mansour, incentrato sulle disparità di genere, proiettato sul Parco del Lungo Borbore. Tutti i film sono a ingresso libero.
Le merende sinoire
Cibo e cinema sono un binomio perfetto; per questo motivo, durante le serate della rassegna saranno proposte alcune merende sinoire. Durante la prima del 19 luglio ci sarà anche il Consorzio dell’Asti; nelle altre l’apericena sarà a cura del bar Liberty, l’ultimo appuntamento del 30 agosto vedrà alcuni piatti tipici a cura dell’Asiap (associazione senegalo-italiana). Le specialità prevedono un costo; parte del ricavato andrà a sostegno dell’Unicef.