Casa di Riposo di Rocchetta Tanaro, “Sereni Orizzonti” interromperà ogni servizio dal 1° febbraio
Le preoccupazioni di Cgil e Uil
ROCCHETTA TANARO – La Sereni Orizzonti srl, che gestisce la casa di riposo del paese, ha comunicato che terminerà il servizio il 31 gennaio. La preoccupazione per questa situazione complessa è stata espressa anche da Cgil e Uil, denunciando “con forza il comportamento dell’azienda che getta nell’incertezza operatori e ospiti”.
Nel comunicato congiunto dei sindacati si legge che “Sereni Orizzonti si è distinta, durante il 2020, per la sua incapacità di gestire l’emergenza sanitaria in corso, senza governare la trasmissibilità dei contagi e lasciando lavoratori e anziani soli nella gestione del quotidiano. L’assenza di dispositivi di protezione individuale, di misure di sicurezza e procedure adeguate, nonostante l’ottimo lavoro svolto dagli operatori, ha portato ad un aumento dei contagi e per questo, nei mesi scorsi, abbiamo dovuto contare i decessi”.
Durante la prima fase pandemica, i sindacati ricordano di aver denunciato quanto stava accadendo all’interno della struttura che oggi è Covid free.
Alcuni ospiti vengono trasferiti alla casa di riposo di Spinetta Marengo, gestita sempre da Sereni Orizzonti, mentre ad altri “pare venga proposto un aumento delle rette, non sempre sostenibile dalle famiglie, pena la chiusura del contratto di servizio”.
Cgil e Uil, congiuntamente all’Amministrazione comunale, hanno promosso e attivato un tavolo di confronto sindacale, al fine di trovare le giuste soluzioni per “traghettare” la struttura verso un nuovo gestore.
Il Comune di Rocchetta ha pubblicato, lo scorso dicembre, il nuovo bando di gara per la concessione dei servizi, procedura che si chiuderà nella seconda metà di febbraio.
“Siamo in attesa di essere convocati dalla Prefettura e abbiamo provveduto a segnalare agli organi competenti le gravi iniziative promosse dall’azienda. Siamo fortemente preoccupati per l’occupazione dei lavoratori poiché, a condizioni invariate, sarà certa una crisi occupazionale e siamo fortemente preoccupati per la salvaguardia e salute degli ospiti che meritano certezze e tranquillità. Questa vicenda dovrebbe indignare tutti: amministratori, cittadini, operatori sanitari e tutti coloro che operano con serietà sul nostro territorio per erogare servizi ai nostri anziani”.
I sindacati ringraziano infine l’Amministrazione comunale “per la vicinanza che sta dimostrando verso i lavoratori oltre che agli ospiti”.
Leggi altri articoli su https://dentrolanotiziabreak.it/ sulla nostra Pagina Facebook https://www.facebook.com/dentro.lanotizia/ e su Twitter @DNotizia