Caro bollette, anche in Piemonte domani monumenti al buio per protesta

Il presidente Anci Andrea Corsaro: "Vogliamo far sentire la nostra preoccupazione al governo"

PIEMONTE – Monumenti al buio per mezz’ora domani sera 10 febbraio alle ore 20 in molti comuni italiani. I sindaci spegneranno le luci di un luogo o di un edificio simbolo, per protestare contro il caro-bollette che rischia di incidere pesantemente sui bilanci degli Enti locali.

L’iniziativa è promossa da Anci nazionale, che nelle scorse settimane ha rappresentato al governo le criticità segnalate dai sindaci e dalle Anci regionali, tra cui l’Anci Piemonte, una delle prime a investire della questione i vertici dell’associazione nazionale. Numerosi i comuni piemontesi che hanno già manifestato l’intenzione di aderire a questa forma di protesta.

“Diverse le azioni messe in atto in questi giorni dall’Anci nazionale – afferma il presidente di Anci Piemonte e sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro -. Attraverso l’iniziativa di domani vogliamo far sentire la nostra preoccupazione al governo, al quale torneremo a chiederemo un aiuto concreto per tutti i Comuni”.

L’intervista al presidente di ANCI Piemonte, Andrea Corsaro

 

 

Caricamento...